GIAVENO – Elezioni a Giaveno: la proposta di un incontro tra i candidati.
CI SARÀ UN INCONTRO TRA CANDIDATI A GIAVENO?
La proposta di Enrico Maria Rosso alle liste e ai media locali “Un confronto pubblico tra tutti i candidati sindaco a Giaveno“. L’associazione che promuove Giaveno/ValSangone Presido Mondiale del Fungo come soggetto che favorisce il dibattito sulle proposte dei sei aspiranti primi cittadini. La campagna elettorale giavenese entra nel vivo, con il definirsi delle forze in campo e dei suoi capofila in un’offerta mai così ampia, e dalla società civile parte la richiesta di un confronto pubblico all’americana tra quanti concorrono alla carica di primo cittadino. È il manager Enrico Maria Rosso, Rappresentante onorario della Camera di Commercio Americana in Piemonte e presidente della associazione che sta lavorando a fare di Giaveno/ValSangone il Presidio Mondiale del Fungo, a rivolgere un appello in questo senso a tutti gli aspiranti sindaci e ai media locali. Nella convinzione “di interpretare la volontà di molti e un bisogno di informazione reale” e “garantendo l’associazione come soggetto terzo e indipendente, quindi pienamente legittimata ad avanzare questa richiesta“, Rosso rileva che “le elezioni comunali di Giaveno sono ai blocchi di partenza, nelle ultime ore sembra essersi composto definitivamente il quadro complessivo: sei candidati a sindaci e undici liste a formare le varie coalizioni. Numeri ampi e declinazioni civico-politiche molto articolate, che non possiamo non auspicare sua foriera di un serrato confronto programmatico sul futuro della città e non di mero scontro tra ambizioni personali“.
IN PIAZZA MAUTINO
Da innamorato di questo territorio e convinto che si debba concordare su alcune linee fondamentali per il suo sviluppo e l’innovazione, per l’eclettico animatore della vita sociale cittadina, è assolutamente indispensabile, infatti, che la dialettica costruttiva tra le idee e i progetti ponga le basi per una reale promozione e crescita di Giaveno, capoluogo della Valle e realtà rilevante della Città Metropolitana di Torino, partendo dai suoi valori territoriali e dalle presenze vitali nell’impresa e nell’associazionismo. In questa cornice e forte di queste premesse, Rosso offre la disponibilità “a organizzare, con la collaborazione di tutte le testate giornalistiche locali e il coordinamento del nostro staff di comunicazione, un momento pubblico di dibattito. L’idea – specifica il manager – è quella di realizzare una serata sotto l’ala coperta di piazza Mautino, il che richiamerebbe la suggestione del confronto nell’agorà, subito dopo il deposito ufficiali delle liste a inizio maggio. La speranza è che tutti i candidati accolgano la sfidante nostra proposta e che i giornali locali, tutti senza distinzione, lavorino insieme per concretizzare questo che leggiamo come un servizio alla democrazia. Il dibattito potrebbe, poi, essere trasmesso anche in streaming e reso disponibile anche su diversi canali social. Per noi è fondamentale, infatti, che tutti siano messi nella condizione, ricordando la celebre espressione del presidente Luigi Einaudi, di conoscere per deliberare”.
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