CONDOVE – Da Vaccherezza a Condove per ricordare i martiri del 1945, manifestazione in città per il cattivo tempo.
A CONDOVE LA COMMEMORAZIONE A VACCHEREZZA
Quest’anno il cattivo tempo ha consigliato di organizzare la commemorazione dei Martiri di Vaccherezza dalla montagna in piazza 1° Maggio. Gonfaloni, bandiere e labari delle associazioni hanno colorato il palco dell’ala del “mercato coperto”. Davvero cospicua la presenza dei rappresentati ammnistrativi delle comunità della bassa Val Susa. Non è mancata anche la rappresentanza dell’Unione Musicale Condovese e le associazioni d’arma. La celebrazione promossa dalla sezione Anpi Mario Jannon di Condove-Caprie in collaborazione con il Comune, è per ricordare i sedici giovani partigiani della 114ª brigata Garibaldi uccisi dai nazifascisti il 20 aprile 1945.
SULLA LIBERTÀ
Da registrare comunque una passeggiata della memoria verso la conca di Vaccherezza di una rappresentanza dell’ANPI e delle associazioni condovesi. Sul palco il saluto del presidente Anpi di Condove-Caprie Gigi Giuliano e del Sindaco di Condove Jacopo Suppo. Poi a Nino Boeti, presidente provinciale Anpi il compito di tenere l’orazione ufficiale. Daniele Valle, consigliere regionale, ha poi chiuso i discorsi ufficiali. nelle parole degli orato molti messaggi di riflessione con al centro la libertà di scelta, di opinione, la quotidianità di riconoscersi in valori civici legati al sacrificio della passate generazioni che non devono sopire ma anzi, ogni giorno, rimanere ben saldi per il bene comune. Dall’ANPI, i volontari e gli Amici della Montagna è poi stato organizzato il pranzo che ha chiuso la giornata.
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