GIAVENO – Consiglio Comunale di Giaveno: duro confronto Giacone-Ruffino.
DOPO IL CONSIGLIO COMUNALE DI GIAVENO
Dopo l’ultimo consiglio comunale è nato un durissimo confronto scritto tra il sindaco Carlo Giacone e il consigliere comunale d’opposizione Daniela Ruffino. Ha scritto il primo cittadino. “E’ stata una seduta importante dove una variazione di bilancio dava la possibilità a questa Amministrazione di fare interventi entro fine anno alla sicurezza nelle scuole, norme anticendio Scuola Gonin, ristrutturazione Centro Prima Accoglienza persone in difficoltà di Borgata Buffa, passaggi pedonali per disabili e mamme con passeggini in cortile. Poi palazzo e parco Marchini per disagio ghiaia, impianto di semaforini pedonali in centro città per migliorare il sabato giorno di mercato, l’attraversamento dei pedoni e il flusso degli autoveicoli e altri piccoli interventi per migliorare alcuni servizi al cittadino. Chi ha votato contro (Ruffino, Casile, Portigliatti, Beccaria Ndr.) non vuol bene a Giaveno e ai giavenesi, qualcuno vive di politica e vive bene grazie ai voti dei giavenesi“.
IL COMMENTO DELLA RUFFINO
Scrive della seduta l’onorevole Daniela Ruffino. “Il sindaco Giacone, in occasione del consiglio comunale del 31 luglio è apparso chiaramente in difficoltà. La maggioranza si è sbriciolata e divisa, 16 consiglieri, 7 gruppi consigliari. Il gruppo di maggioranza è ora composto dal Sindaco e 4 consiglieri comunali. Non c’è più la maggioranza. In discussione c’erano argomenti importanti, dal secondo lotto della mancata circonvallazione, ai servizi per gli anziani e alle criticità della piazzetta dell’ex municipio appena riqualificata. Sul punto della circonvallazione ho sottolineato come l’amministrazione avesse scritto a Città Metropolitana per rifiutare un contributo di un milione di euro utile a progettare e realizzare il secondo lotto. Il primo cittadino confidava sul progetto di alcuni privati che avrebbero dovuto costruire un supermercato nella zona. L’amministrazione per arrivare a concedere l’autorizzazione ha concesso il ricorso della pubblica utilità. Il supermercato non è mai stato realizzato”.
SULLA FONTANA E SULLE BORGATE
“Ho dichiarato che l’amministrazione comunale di Giaveno stava perdendo troppi soldi, contributi e occasioni, in tutta risposta Giacone ha sferrato un attacco personale. Non meno imbarazzante è stata la risposta del Sindaco quando il Consigliere Alberto Portigliatti ha chiesto perché sull’area della piazzetta dell’ex municipio non si fosse ritenuto più utile un progetto di riqualificazione complessivo. Oltre un anno fa era stata annunciata in consiglio il recupero dell’ex posta, come centro di aggregazione giovanile, ad oggi nulla. Giacone ha detto che solo di recente è stata affidata la progettazione e di più non è stato in grado di riferire. Siccome le risorse vengono accordate solo a fronte di un progetto, evidentemente non conosceva il progetto. Mentre la piazzetta è sede dell’ennesima fontana, è difficilmente accessibile ai disabili. La collega Casile ha detto che non serve farsi le foto con gli anziani nelle borgate in occasione delle feste, per poi dimenticarne esigenze e necessità. Il risultato è che Giaveno sembra sempre più una città poco adatta ai giovani e agli anziani, per gli uni e gli altri non ci sono spazi aggregativi e servizi”.
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