Come andrà la Borsa oggi? La chiusura della settimana

Borsa Oops Tech termometro

OOPS 1

MILANO – Come andrà la Borsa di oggi?

BORSA OGGI

BORSA ITALIANA (Milano)

BORSA AMERICA NORD (NYSE)

BORSA SVIZZERA (SIXì)

LA BORSA SETTIMANALE A CURA DEL CENTRO STUDI OOPS TECH

Per la giornata odierna, Venerdì 16 dicembre 2022, ci aspettiamo una sessione con un trend positivo. I Mercati nella sessione europea potrebbero muoversi in un trading range contrastato, con una maggiore probabilità di tendenza positiva. Cosa si intende per:

  • Lateralità: quando il mercato si muove in territorio positivo e negativo senza una chiara direzione, ovvero quando domanda ed offerta si equiparano.
  • Lateral negativa: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio negativo, ovvero avranno prevalenza i venditori.
  • Lateral positiva: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio positivo, ovvero avranno prevalenza i compratori.
  • Positiva: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei compratori.
  • Negativa: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei venditori.

I futures sulle azioni indicano una sessione positiva in Europa

I mercati azionari europei potrebbero rimbalzare oggi, venerdì 16 dicembre 2022, dopo la discesa dei futures nella notte sulla scia degli aumenti dei tassi di interesse da parte delle banche centrali europee e del segnale della Banca Centrale Europea che gli investitori non dovrebbero aspettarsi un’interruzione dei rialzi dei tassi a breve. Ieri le banche centrali europee hanno seguito la Federal Reserve nel rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi di interesse. La BCE e la Banca d’Inghilterra hanno aumentato i loro tassi di riferimento di 50 punti base, ma i responsabili politici della BCE hanno sottolineato che gli operatori di mercato dovrebbero prepararsi a una serie di aumenti futuri. Il presidente della BCE Christine Lagarde non si è espressa su quanto possano salire i tassi, lasciando intendere che decideranno sempre e solo dati aggiornati alla mano. Lo scenario che viene prezzato dagli analisti e dagli investitori e che se le prossime due riunioni conterranno aumenti consecutivi dei tassi di mezzo punto, la zona euro avrà una recessione molto profonda. Lo scenario quindi in questo momento storico si sta spostando da una preoccupazione di fondo per l’inflazione ad una preoccupazione ancora più seria per la recessione.

Il dollaro ha perso terreno durante la sessione asiatica

l dollaro si è indebolito a seguito dello speech della BCE nella persona del suo Presidente Lagarde. Si intravede la possibilità di un ulteriore aumento di circa 100 punti base totali entro marzo 2023. A differenza degli Stati Uniti, non si vedono ancora chiari segnali di allentamento dell’inflazione nell’area dell’euro e questo potrebbe incoraggiare il Consiglio direttivo ad aumentare i tassi più a lungo nel 2023 rispetto alla Federal Reserve, un segnale positivo per l’euro.

I rendimenti dei Treasury sono saliti durante la sessione asiatica

I timori di recessione sono aumentati dopo la decisione di mercoledì della Fed di alzare i tassi di interesse di mezzo punto percentuale e di fornire una previsione mediana per il 2023 di un obiettivo di tasso sui fed-funds del 5,1%. Queste azioni sono state accompagnate dalle osservazioni del presidente della Fed Jerome Powell sulla necessità di mantenere i tassi più alti più a lungo. Dopo le riunioni dei principali Policymaker mondiali lo scenario attuale vede il rendimento del decennale alla fine del 2023 tra il 3% e il 3,25% , mentre si dovrebbe ritestare il livello del 4,25% nel breve termine (Centro Studi OOPS Tech).

L’AGENDA, TUTTE LE NOTIZIE! COME?

Visita il sito internet. Iscriviti alla pagina Facebook, clicca “Mi Piace” e non perderti più nemmeno una notizia! Segui L’Agenda su InstagramTwitter e YouTube.