Come andrà la Borsa oggi? I mercati azionari europei potrebbero salire

OOPS 1

MILANO – Come andrà la Borsa di oggi?

BORSA OGGI

BORSA ITALIANA (Milano)

BORSA AMERICA NORD (NYSE)

BORSA SVIZZERA (SIXì)

CAMBIO DI STRATEGIA

I mercati azionari europei potrebbero salire nella sessione odierna, anche se la volatilità potrebbe persistere  in vista della decisione della FED di domani, mercoledì 21 settembre. I posizionamenti  dei futures  di lunedì 19  pomeriggio  hanno  mostrato  che  gli operatori  stimano  una  probabilità dell’82% che  la Fed aumenti  i tassi di interesse di 0,75  punti percentuali e  una probabilità  del 18% che la  banca centrale statunitense alzi  i tassi di un intero punto percentuale. Risulta  evidente  che  un dato  che  si scostasse  troppo dal consensus, ovvero  quanto già  scontato  dal mercato, porterebbe  i mercati a reagire in maniera  massiccia. Questo  scenario particolarmente  avverso  potrebbe quindi manifestarsi con un rilascio di aumento di 1 punto percentuale o superiore.

In caso contrar io, conferma del dato atteso a +0,75%, si ricomincerebbe la solita routine fatta di attesa dei prossimi dati in vista della prossima riunione  FED. Oltre il 90% degli investitori istituzionali europei è preoccupato dall’inflazione e da ciò che ne potrebbe derivare. 88% degli investitori professionali ha aumentato, negli ultimi sei mesi, la propria allocazione in attività e prodotti d’investimento che mirano a fornire una copertura contro l’inflazione. I portafogli degli istituzionali stanno cambiando rotta. Se l’inflazione dovesse avere la meglio sulle contromisure che le Banche Centrali adotteranno, meglio investire in prodotti che nel prossimo futuro, saranno quelli maggiormente utilizzati per contrastare l’inflazione. Quasi l’85% degli intervistati ha dichiarato di aspettarsi che i fondi da loro gestiti aumentino l’allocazione in asset class e fondi che contribuiscano a combatterla e il 20% ha affermato che questa allocazione crescerà drasticamente in futuro. Per quanto riguarda le classi di attivi verso i quali essi si attendono di aumentare l’allocazione, il 71% ha indicato gli ETP a reddito fisso legati all’inflazione. Spazio anche all’oro, alle materie prime e alle obbligazioni a reddito fisso legate all’inflazione.

OBBLIGAZIONI LEGATE ALL’INFLAZIONE

Le obbligazioni legate all’inflazione sono una speciale categoria di obbligazioni il cui valore di rimborso e il valore delle cedole vengono rivalutati in base dell’andamento dell’inflazione. In altre parole, le cedole e il valore di rimborso sono calcolati in termini reali e non in termini nominali. Le obbligazioni indicizzate all’inflazione sono generalmente di natura governativa, emesse da Stati o enti sovranazionali.

ETP

Un Exchange Traded Product (ETP) è uno strumento d’investimento che replica la performance di una serie di asset, come indici, valute o materie prime. Dato che replicano perfettamente il mercato sottostante, la loro performance non supera mai quelle del mercato di riferimento. Verrebbe da chiedersi allora perché scegliere gli ETP quando si può operare direttamente sul sottostante. In realtà, fare trading con gli ETP può spesso essere più gratificante che negoziare direttamente nel mercato sottostante. Come avviene per le azioni, gli ETP sono scambiati su una borsa regolamentata e sono quotati continuamente nell’arco della seduta. A differenza delle azioni, però, gli ETP possono essere configurati in modo da seguire un paniere di beni, quali un indice azionario o un particolare settore.

LA DOMANDA

Nonostante la possibilità da parte degli investitori retail di cambiare a loro volta il paniere su cui investire, la domanda resta sempre la stessa: la politica monetaria potrà o non potrà domare l’inflazione causata da forti squilibri tra domanda e offerta? (Centro Studi OOPS Tech)

L’AGENDA, TUTTE LE NOTIZIE! COME?

Visita il sito internet. Iscriviti alla pagina Facebook, clicca “Mi Piace” e non perderti più nemmeno una notizia! Segui L’Agenda su InstagramTwitter e YouTube.