CHIOMONTE – A Chiomonte sono state scritte insultanti contro il sindaco Roberto Garbati. Ne sono state fatte sui piloni dell’autostrada A32, in paese e nelle strade cittadine. Altre le ingiurie contro l’ingegnere, a capo della comunità dal 2019, anche attraverso volantini. I carabinieri della Stazione di Chiomonte stanno indagano sull’accaduto. “Garbati faccendiere solo calci nel sedere” poi “Garbati poverino non son bastiti i soldi di AEM Torino” e altro ancora per offendere il sindaco. Sui manifesti, stampa di fogli in formato A4, si fa riferimento agli alberi della borgata Pòi, nell’area della Maddalena adiacente al cantiere TAV. La zona dove da alcune settimane sono ripresi i lavori di allargamento del cantiere della linea ferroviaria d alta velocità Torino-Lione. Per l’ennesima volta il sindaco di Chiomonte è il bersaglio di vandali e teppisti, prima di Garbati Ollivier e prima ancora Pinard.
A CHIOMONTE
Nel 2019 davanti alla casa dell’allora sindaco Silvano Ollivier furono trovati 26 chiodi a 4 punte. Erano davanti al cancello di uscita dell’abitazione del sindaco di Chiomonte. Molto probabilmente per impedirgli di partecipare alla manifestazione Sì Tav in programma sabato 12 gennaio in piazza Castello a Torino. Il primo cittadino non si era fatto intimorire e ha partecipato all’evento insieme ad altri amministratori della Valsusa. Del fatto erano sono stati informati i carabinieri che hanno indagando anche visionando le immagini riprese dal sistema di telecamere. Da Chiomonte su quest’ultimo episodio, più di teppismo e cattivo gusto, che di violenza non si da molta rilevanza. L’azione dell’amministrazione continua senza incertezze sulla base del programma.
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