BARDONECCHIA – Bardonecchia e il mondo dell’arte in lutto per la morte dell’artista Bruno Blanc. Blanc nasce a Bardonecchia il 25 settembre 1946. Si iscrive poi all’Accademia di Belle Arti di Torino e, per due sessioni estive, frequenta l’Accademia di Salisburgo sotto la guida di Vedova e Zao Wou Ki. Termina gli studi accademici nel 1972 vincendo la borsa di studio come migliore allievo del corso. Nel 2010 ha aderito al movimento artistico letterario “Immagine & poesia”, fondato a Torino nel 2007 da Aeronwy Thomas, figlia del grande poeta inglese Dylan Thomas. La sua pittura si esprime nella ricerca di percorsi intuitivi nel mondo sciamanico dei nativi americani e della cultura druidica degli antichi celti.
L’ARTE
Bruno Blanc ha presentato le sue opere in numerose gallerie d’arte ed ha lavorato fino all’ultimo nel suo studio di Via Medail 85 a Bardonecchia. Blanc ha derivato dal costante contatto con la natura l’amore alla cultura primaria, al retaggio tribale che ci portiamo appresso soffocato e semisconosciuto. Allievo del compianto Chicco da cui ha mediato l’umanità, si esprimeva con una pittura di forte impianto. Volutamente antipiacevole per elezione. Bruno Blanc era un artista del tutto indipendente nel suo genere e non apparteneva a nessuna tendenza né ad un gruppo. È stato senz’altro un pittore moderno e i suoi motivi sono sempre stati chiaramente comprensibili; è difatti facile immaginarsi ciò che ha pensato, quello che lo commuoveva durante l’esecuzione dei suoi lavori. I suoi quadri ad olio, molto belli, parlano della sua vita interiore.
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