L’Unione Montana Valsusa, presenta gli asili nido associati ai comuni

BUSSOLENO – Nella sede di Villa Ferro, a Bussoleno, l’assessore dell’Unione Antonella Falchero, l’assessore di Susa Antonita Fonzo, la coordinatrice pedagogica della Cooperativa Quadrifoglio Due Valentina Chiarle hanno presentato, o meglio ripresentato, il servizio degli Asili Nido.

Si tratta delle strutture presenti ad Avigliana, il micro nido Alice (nome della pedagogia Alice Miller Ndr.) in Via Drubiaglio che può ospitare 24 bambini, l’asilo di Sant’Antonino in Viale IV Novembre che può ospitare 20 bambini e quello di Susa in Corso Couvert che ne può ospitare 30.

Rifatta nuovamente la convenzione con la cooperativa che gestisce gli asili– dice la Falchero vogliamo comunicare con più attenzione questa offerta nella quale l’Unione Montana crede ed ha investito. L’avere queste strutture ha secondo noi un valore sociale molto importante perchè offre un servizio alle famiglie. La spesa è ripartita nelle comunità con un distinguo tra quelle ospitanti il servizio e quelle che devo raggiungerlo in un altro comune. Oltre i parametri ISEE l’Unione partecipa con una quota rilevante per poter offrire un servizio molto valido ad un prezzo contenuto. Inoltre- conclude l’assessore– il servizio è  convenzionato con il Conisa (Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale Valle di Susa Ndr.)”.

Il costo

I comuni che aderiscono a questa inziativa sono diciotto ma non sono tutti i comuni dell’Unione. Condove, Caselette, Villar Dora e Caprie hanno adottato altre soluzioni. Per i comuni consociati la quota varia da 2 euro e dieci centesimi ad abitante per i comuni con l’asilo e 1 euro e cinquanta centesimi per quelli non di sede. Lo sconto applicato dall’Unione arriva fino a 112 euro mensili a retta; la più alta dunque è di  570 euro, la più bassa 360.

Il programma formativo

La cooperativa che si è aggiudicata l’appalto del servizio per un triennio ha sede a Pinerolo, si chiama Quadrifoglio Due, ma già dal 2011 è attiva nelle strutture. Quindi c’è l’esperienza, la conoscenza degli asili il tutto unito al piano formativo, molto ricco, richiesto dall’Unione in sede di appalto. Ne parla la coordinatrice pedagogica  Valentina Chiarle. Abbiamo un programma educativo condiviso che si differenzia sul territorio in base anche alle singole esigenze. Abbiamo intenzione di far conoscere gli asili a tutti i cittadini dell’Unione attraverso seminari, incontri con i genitori e le famiglie, eventi come mostre fotografiche e visione delle tavole diritto dei bambini. Per quanto riguarda l’aspetto educativo ci saranno gite, il corso di musica, l’orto con i nonni e altre iniziative“.

Gli asili hanno aperto le attività il 1° di settembre e termineranno il 31 luglio; dalle ore 7,30 alle 18. A Susa c’è il servizio di cucina in loco mentre ad Avigliana e Sant’Antonino la ditta fornitrice è la Camst, che già fornisce le altre scuole.