GIAVENO – “In città ci sono defibrillatori nelle scuole Francesco Gonin, Ferruccio Crolle, Sandro Pertini, Anna Frank, Augusto Monti e all’Istituto Blaise Pascal. – dice il vice sindaco Calvo- Ne sono dotati il Palazzetto dello Sport, l’Istituto Pacchiotti, lo Stadio Torta, i campi di via Beale e quelli da tennis di via Carducci, le bocciofile del Paschè e quella del Selvaggio“.
Una presenza importante con il quale motivo la Città di Giaveno è stata invitata alla cerimonia de “I Cavalieri del Cuore” organizzata dall’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco” nell’Aula della Camera Italiana del Museo Nazionale del Risorgimento di Torino, a riconoscimento dell’attività svolta per lo sviluppo di progetti di cardioprorezione applicata al territotrio, alle scuole e ai luoghi dello sport.
“E’ stato un grande onore per la Città di Giaveno che ho rappresentato e me ricevere il premio speciale “Cavaliere dei Cuore” consegnato alla nostra città per l’impegno dell’Amministrazione Comunale nella diffusione della cultura della defibrillazione precoce – continua la Calvo – Si è trattato di una cerimonia molto partecipata, voluta fortemente dal presidente Marcello Segre con il quale abbiamo condiviso l’importanza di rendere le nostre città, i luogi pubblici cardio–protetti. Ad inizio settembre sono partiti i primi percorsi di formazione e ne seguiranno altri. Diffondere la cultura del primo soccorso così come della prevenzione sono impegni fondamentali per migliorare la qualità della vita e rendere più sicura la nostra comunità”.