AVIGLIANA – La riunione annuale degli auguri dell’associazione Adesso Avigliana è stata l’occasione per parlare del futuro economico della città e non solo. Il gruppo si conferma una presenza importante in città, con iscrizione sempre più in crescita e il rapporto tra mondo civile e politica stabile e continuativo grazie all’impegno di Toni Spanò e Simona Falchero. Dopo il saluto del presidente proprio o due consiglieri comunali hanno illustrato ai tantissimi partecipanti le ultime notizie dal Comune. Falchero ha descritto un’amministrazione sempre più allo sbando, senza idee, con gravi difficoltà anche a gestire l’ordinario. Un gruppo diviso, due hanno anche lasciato il Consiglio Comunale, che vota anche in modo diseguale. Spanò ha poi spiegato la vicenda legata all’area ex Riva “dove costruiscono senza una valenza urbanistica creando l’ennesimo spazio che poi avrà difficoltà a trovare un gestore“. Anche la gestione dell’area sportiva è stato tema di polemica con problemi economici e l’ennesimo bando di gestione, dopo l’Ostello, da presentare. Un quadro, secondo i Consiglieri, a tinte fosche e assolutamente negativo. “Hanno ucciso via Torino, cercano di fare così anche in Corso Laghi” ha concluso Spanò.
DALLA REGIONE AZIONI PER IL TERRITORIO
Paolo Ruzzola, tra gli ospiti con i consiglieri comunali di Almese, il sindaco di Susa Piero Genovese, ha parlato dell’azione in Regione Piemonte. “Dopo la fallimentare gestione della sinistra di Chiamparino, stiamo rimettendo in carreggiata la Regione. L’idea che le imprese siamo un ostacolo e non una forza da aiutare era il modo di pensare da chi adesso governa a livello nazionale con i Cinquestelle. Per il territorio noi stiamo ultimando una legge sul comparto neve. C’è anche attenzione al lavoro e alle possibili risorse che lo Stato e l’Europa mettono a disposizione e non sono mai state richieste”. Ruzzola ha poi fatto un passaggio sulla politica del territorio. “Avigliana ha bisogno un cambio di passo, una nuova visione delle politica. La città non si merita un tale declino”.
L’ASSESSORE TRONZANO
Andrea Tronzano, assessore regionale, ha parlato del comparto lavoro e delle possibilità di crescita sul territorio. “Bisogna partire dai comparti di produzione per avviare un circuito di crescita. Ad esempio il manifatturiero cresce se grandi e piccole realtà sono coordinate e si aiutano senza annullarsi e ostacolarsi come avveniva prima con il modello “Fiat”. La Regione può e deve essere l’Ente di riferimento per trovare soluzioni che in ogni realtà scongiurino la crisi e facciano partire processi di crescita. Avigliana ha bisogno di un progetto che ora non ha. Avigliana ha bisogno di una nuova classe dirigente, che partendo dall’esperienza individuale e politica, sappia dare una svolta alla città”. L’assessore, che si è poi intrattenuto con i soci dell’Associazione Adesso Avigliana, ha poi elogiato il lavoro svolto in minoranza augurandosi che presto sia in amministrazione”.
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