CONDOVE – E’ cominciato il carnevale di Condove con il tradizionale Fuori l’Orso di Condove. Una festa che affonda le radici nella cultura popolare montana. Una festa per i bambini di Condove che nel pomeriggio a suon di pentole, trombette e tanto altro hanno svegliato l’orso dal lungo letargo e l’hanno inseguito per la città. La manifestazione è cominciata con una bella merenda in Biblioteca organizzata dal Gruppo Scout Condove 1. E’ stata anche l’occasione per i due cacciatori di orsi di spiegare ai bimbi come muoversi con cautela per riuscire a cacciare l’orso. Con l’assistenza della Protezione Civile, degli Scout e dei genitori due gruppi di scatenati cacciatori hanno percorso le vie del paese raccogliendo caramelle, biscotti e incontrando l’orso.
Condove, fuori l’orso
DA CONDOVE AL LAYETTO
Al centro di Condove i due gruppi si sono uniti e hanno finalmente imbrigliato l’orso. E che orso! Sotto la maschera quelli del gruppo delle Barbuire del Lajetto. Per finire non poteva mancare la grande festa finale. L’orso anche quest’anno è stato svegliato e preso. Il prossimo appuntamento è nella frazione di Condove. La festa si ripeterà con la consueta sfilata, ricca di tradizione e suggestione che, dopo un breve percorso, culminerà nel prato sottostante il centro abitato, dove un gallo verrà appeso ad un albero da frutto e sacrificato per mano del Pajasso con la spada del Soldà. Questo sacrificio simbolico auspica l’arrivo della bella stagione con tutto il suo carico di lavori, ma anche di speranza per i ricchi raccolti dei frutti che l’ambiente alpino saprà donare, e l’addio ai lunghi mesi di freddo e stenti patiti. Si rinnoverà quindi un antichissimo rito di fertilità, ma al tempo stesso si taglierà simbolicamente la testa all’inverno invocando una buona primavera. Condove, ritorna così il carnevale delle Barbuire in frazione Lajetto.
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