Valsusa bike: nuovi percorsi e una segnaletica di interesse regionale

BUSSOLENO – Valsusa in bike, i percorsi. Si concretizza il lavoro progettuale preparatorio della dorsale mountain bike in sinistra orografica della bassa Valsusa. E’ attivi i tratti Pavaglione-Foresto, tra Chianocco e Bussoleno, e Mocchie-Celle, tra Condove e Caprie. Vanno ad aggiungersi al percorso Prarotto- Pavaglione già realizzato nel 2018. Sono anche iniziati i lavori dell’anello ciclabile Bruzolo-Chianocco, un percorso che collega i due Comuni alla dorsale MTB dell’Unione Montana. La dorsale in realizzazione prevede un percorso che nel versante sinistro orografico della bassa valle connette i comuni compresi da Caselette a Bussoleno che si verrà a concretizzare nel medio termine per lo più con risorse e fondi interni dell’Unione Montana Valsusa.

LA BIKE AREA VALLE DI SUSA

Dal 2016 l’Unione Montana Valsusa ha promosso e sostenuto il progetto “Bike area della Valle di Susa”. Il territorio compreso nella determinazione della bike area è quello delle Unioni dei Comuni Montani della Valle di Susa. Quindi dell’ambito della Bassa Valle che di quello dell’Alta Valle. Si spera si attivi una collaborazione per arrivare in futuro al percorso da Bardonecchia a Susa. Nella bike area della Valsusa si vanno a realizzare percorsi dorsali che fungeranno da ossatura dell’area cicloturistica. Anche come cicloturismo che mountain bike ed una dotazione di percorsi locali che completeranno l’offerta di attività nel comprensorio. La dorsale cicloturistica interessa il fondovalle della Bassa Valle al fine di sovrapporsi idealmente alla Via Francigena. Andando però a interessare l’asta fluviale del fiume Dora Riparia. La dorsale mountain bike ipotizzata si sviluppa a partire da Bardonecchia con l’interessamento dello spartiacque dell’Assietta e il raggiungimento della Bassa Valle.

Bussoleno Unione Montana Valsusa

Bussoleno, Unione Montana Valsusa

UN FUTURO TURISTICO

I percorsi locali hanno origine preferibilmente da una dorsale, per poter consentire l’utilizzo come mezzo di comunicazione tra i territori. Quindi come promozione dei percorsi locali. Lo sviluppo di questi percorsi può avere un futuro nell’offerta turistica o creare percorsi di raggiungimento di servizi ricettivi . Inoltre questi percorsi permettono con la loro capillarità di raggiungere siti di interesse.