ESERCITAZIONE DEI VIGILI DEL FUOCO A 3538 METRI IN VETTA AL ROCCIAMELONE
MOMPANTERO – Il Monte Rocciamelone, con i suoi 3538 metri, è stato teatro di un’esercitazione senza precedenti per i tecnici elisoccorritori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. L’addestramento, svolto in un ambiente estremamente ostile e impervio, ha permesso di testare le capacità degli operatori e delle attrezzature in condizioni estreme, simili a quelle che si possono incontrare durante una vera e propria missione di soccorso. Equipaggiati con l’attrezzatura più avanzata, gli operatori si sono esercitati nelle manovre di sbarco dall’elicottero tramite verricello, simulando le operazioni di soccorso che potrebbero essere necessarie in caso di incidenti o malori in montagna.
L’ESERCITAZIONE
Le manovre, che hanno coinvolto l’utilizzo di elicotteri e verricelli di soccorso, hanno riguardato diverse tipologie di intervento, dalla discesa in corda doppia alla stabilizzazione e imbarco del paziente simulato. L’obiettivo è stato quello di affinare le tecniche di intervento in alta quota, garantendo la massima sicurezza sia per gli operatori che per le persone da soccorrere.
