BARDONECCHIA – A quasi due anni dalla devastante bomba d’acqua che colpì Bardonecchia, il comune montano si trova nuovamente ad affrontare l’incubo esondazione. Il sindaco Chiara Rossetti ha prontamente firmato un’ordinanza che istituisce una “zona rossa” lungo il corso del torrente, vietando l’accesso alla popolazione nelle aree a rischio. L’allerta è massima: a tutti i cittadini è stato intimato di non lasciare le proprie abitazioni per nessuna ragione, garantendo al contempo un’area di ricovero presso il Palazzetto dello Sport per chiunque ne abbia necessità. La memoria dell’agosto 2023, quando una colata di fango e detriti travolse parte del paese, è ancora vivida e spinge a misure precauzionali immediate per salvaguardare la sicurezza di residenti e visitatori.
Bardonecchia, allerta esondazione
L’ordinanza sindacale prevede anche la chiusura al traffico di numerose vie e ponti strategici in prossimità dei corsi d’acqua, a esclusione dei soli mezzi di soccorso. Tra i ponti interessati dal divieto di transito figurano quelli di Via Modane/Via Cavour (“Madonna delle Grazie”), l’incrocio Via Modane/Via Montello, Via Medail Alta/Viale Bramafam, Via Einaudi/Piazza De Gasperi, Via Montenero/Via Einaudi, Piazza Europa/Via Einaudi/Viale della Vittoria e Via Torino/Via Susa. Queste misure restrittive sono volte a minimizzare i rischi e a facilitare eventuali interventi di emergenza, dimostrando la priorità assoluta data alla protezione della comunità in un momento di elevata criticità idrogeologica.



































