GIAVENO – Ai microfoni de L’Agenda e Susa Onda Radio Alessandro Merletti presidente dell’Unione Montana Valsangone. Con lui una panoramica sull’anno che sta per finire sia nel suo comune, Sangano, che in tutta la Valle. “A Sangano abbiamo avuto gli stessi immensi problemi degli altri comuni. La pandemia del Covid ci ha messo in crisi ma tutta la città ha saputo reagire. Si è visto il valore della comunità e la forza dell’amicizia. Rimpiangiamo un cittadino morto da tutti ben voluto. Era il nostro Nonno Vigile davanti alla scuola”. Spiega Merletti. Poi una lunga carrellata di interventi in paese con la speranza di tornare alla normalità con il nuovo anno.
IN UNIONE MONTANA
L’Unione da quest’anno accoglierà il nuovo ConISA per la socio-assistenza. “In questo modo l’Unione potrà dedicarsi interamente ad altri aspetti. Penso alla cultura, il turismo la cura del territorio. L’Unione ha una grande potenzialità che bisogna esprimere perchè tutti abbiano una crescita. Sono sicuro che tutti nell’Unione vogliono lavorare per questi temi così importanti da scoprire e riscoprire insieme. Ci attende un duro lavoro per un territorio che arriva dalla montagna di Coazze alla pianura di Sangano. Abbiamo migliaia di cittadini che aspettano risposte ai loro problemi”.
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