Unione Montana Valsusa, il consigliere Spanò: “Non esiste una maggioranza contraria alla TAV”

Bussoleno, Unione Montana Val Susa

BUSSOLENO – Unione Montana Valsusa e TAV, un binomio complicato. Si alza una voce dall’Unione Montana Valsusa, Toni Spanò manda un messaggio politico chiaro alle amministrazioni di Valle. “Questi ultimi giorni, prima con le dichiarazioni del premier Conte e poi la firma dei tecnici del Ministero dei Trasporti, il Governo ha di fatto detto sì alla TAV. Un esito scontato, poiché in Parlamento, unica realtà chiamata a esprimersi su un trattato internazionale. Non esiste una maggioranza di contrari all’opera. Le amministrazioni che hanno creduto alla favoletta dello stop alla nuova linea ad alta velocità/capacità. Ancora prima sono fuggite dal confronto nell’Osservatorio, in primis quella aviglianese, hanno la responsabilità di aver tolto ogni voce costruttiva alla Valle“. Così Toni Spanò, capogruppo di “Adesso Avigliana” e consigliere all’Unione Montana Valsusa, che con questa nota scrive. “Denuncio il limite di visione di tanti amministratori locali“.

toni spanò

DA ALCUNI POSIZIONI IDEOLOGICHE E IRRAGIONEVOLI

Noi – continua il consigliere dell’Unione Montana Valsusa” – abbiamo sempre cercato di evidenziare, con atti e lavoro politico, che altra doveva essere la strada. Per una manciata di voti, invece, gli amministratori che hanno usato il NoTav come trampolino di lancio, gli aviglianesi in modo emblematico, hanno preferito carpire la buona fede di una fetta di elettori e sostenere posizioni ideologiche e irragionevoli. Per altro non volendo mai prendere chiaramente le distanze dalle porzioni più violente del Movimento NoTav, che abbiamo visto in azione ancora sabato scorso“. Unione Montana Valsusa e TAV, argomento sempre attuale. Se queste sono le premesse in quel di Bussoleno a Villa Ferro ci sarà da attendersi un confronto serrato sul tema TAV fino a pochi mesi fa impensabile. La “conta” per eleggere un presidente che rappresenti il dopo Plano, anche in modo decisamente scostante, è in atto. Questo messaggio dal gruppo d’opposizione, che ha un buon numero di voti e potrebbe essere decisivo nel confronto Banchieri-Chiaberto, certamente non passerà inosservato.