TORINO – Per la penna del giornalista Beppe Gandolfo è andato alla stampe “Un anno in Piemonte – 2020”. E’ l’edizione numero 19 di questa fortunata stampa annuale sugli avvenimenti della nostra regione. Il 2020 è stato davvero un annus horribilis, con un unico protagonista, inaspettato, indesiderato e letale: il Covid-19. La pandemia ha condizionato le nostre vite, ha cambiato la storia del mondo, e certamente anche del Piemonte. Oltre 5mila morti, più di 130mila persone contagiate, ospedali al collasso, residenze per anziani diventate simili a lazzaretti, città deserte e tutti chiusi in casa, in isolamento per mesi.
LA CRONACA
Spiega Gandolfo. “Il virus, volente o nolente, ha inciso sulle cronache, sulla vita politica, sull’ economia, sullo spettacolo, sulla scuola, sullo sport, sul turismo della nostra regione. Il Piemonte ha cambiato faccia e ha conquistato un triste primato: è stata la seconda regione italiana più colpita dalla pandemia, dopo la Lombardia. Anche questo “Un anno in Piemonte – 2020” è fortemente condizionato dal virus. Da febbraio in poi, praticamente ogni giorno, compaiono notizie che riguardano l’ emergenza sanitaria. Per il resto, sono da segnalare i passi di avvicinamento al matrimonio fra Fca e Peugeot-Citroen, la rinuncia ad una nuova candidatura a sindaca per Chiara Appendino coinvolta in inchieste giudiziarie, la resa delle classiche edizioni del Salone del Libro e al Salone del Gusto, il crollo degli arrivi di turisti, la crisi economica che ha colpito soprattutto il commercio e la piccola industria“.
I FATTI
Nella cronache piemontesi spiccano la tragedia di Castelmagno con 5 giovani vite stroncate in un terribile incidente stradale, e ancora un alluvione che colpisce il Piemonte, la sofferenza dei parenti delle vittime della Thyssen e dell’ Eternit, sempre in attesa di giustizia. Fra le notizie sportive da annotare il nono scudetto consecutivo per la Juve che fallisce però la corsa per la Champions e, in un sol giorno, cambia la guida tecnica, da Maurizio Sarri a Andrea Pirlo. Annata da dimenticare per il Toro che si affida all’ allenatore Marco Giampaolo al posto di Walter Mazzarri. Tutte queste notizie con relativi commenti, e tanto altro, nel volume che avete in mano e nel sito “Un anno in Piemonte.com” che lo accompagna quotidianamente.
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