TORINO – La Regione Piemonte e TELT anticipano le informazioni sulle cantierizzazioni ai cinque comuni interessati dai lavori della TAV Valsusa Torino-Lione. Il fine ĆØ aggiornare le comunitĆ locali interessate ai prossimi passi sul territorio per la realizzazione del collegamento ferroviario merci e passeggeri Torino-Lione. Si ĆØ svolto in questa prospettiva, stamattina a Torino, lāincontro convocato dallaĀ Regione Piemonte, Ā a cui erano invitatiĀ TELTĀ e gli amministratori dei cinque Comuni coinvolti nelle prossime cantierizzazioni in Italia:Ā Chiomonte, Giaglione, Salbertrand, Susa e Torrazza Piemonte.
IL PROGETTO
Al centro dellāappuntamento due dossier: il Progetto Esecutivo di prima fase (PE1) che descrive le opere di cantierizzazione preliminare dei siti italiani della nuova linea, e il Piano di Utilizzo delle Terre e rocce da scavo (PUT), che presenta il funzionamento della valorizzazione dei materiali scavati del tunnel di base lato Italia.Ā Nel corso dellāincontro i Comuni sono stati informati preliminarmente dei contenuti di questi documenti che nei prossimi giorni il promotore pubblico invierĆ formalmente aiĀ Ministeri della Cultura, della Transizione Ecologica, delle Infrastrutture e della mobilitĆ sostenibili,Ā oltre che alla Regione Piemonte.
CANTIERI E USO ATTENTO DEL TERRITORIO
La riunione ha permesso di illustrare leĀ attivitĆ di cantierizzazione comuni a tutti i cantieriĀ e che anticipano lo scavo del tunnel di base: indagini archeologiche, risoluzione delle interferenze, predisposizione delle aree di lavoro e definizione del piano di sicurezza, realizzazione delle vie di accesso, viabilitĆ perimetrali e recinzioni, impianti dāilluminazione e sorveglianza. Inoltre il Progetto Esecutivo di prima fase affronta in maniera organica tematiche ambientali e operative che saranno poi linee guida vincolanti per le imprese al lavoro.
I successivi Progetti Esecutivi del TAV in Valsusa saranno redatti direttamente dalle imprese che realizzeranno i lavori, seguendo il medesimo iter di approvazione. Nel corso dellāincontro ĆØ stato anche condiviso il Piano di Utilizzo delle Terre, che abbraccia tutti i cantieri in Italia per lāintera durata dei lavori. Lāevoluzione dei cantieri lato Italia apre infatti la fase di gestione dei materiali di scavo che TELT si ĆØ data lāobiettivo di riutilizzare per oltre il 50%.
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