SUSA – Lutto a Susa per la morte di Sandro Contin. Era il gestore del Cinema Teatro Cenisio. Un’attività ereditata dai genitori che era nata in città nell’Ottocento e che la famiglia aveva gestito, ampliato e curato. Da Giacinto a Sandro, ecco un nuovo cinema “moderno”. Era nato lungo il viale della Dora in corso Trieste. Un’attività che aveva offerto al pubblico le più grandi pellicole nazionali e internazionali. Sandro, per un lunghissimo periodo con la mamma alla cassa, organizzò le proiezioni scendendo tutte le settimane a Torino prendere le “pizze” per il fine settimana. Poi il teatro. Il grande teatro con i più grandi attori della scena nazionale: dalla prosa alle commedie agli spettacoli leggeri. Sempre con un’attenzione e riguardo alle compagnie locali e dialettali.
IL CINEMA A SUSA
Il Cinema Teatro Cenisio fu negli anni d’oro, si parla del lungo periodo dal dopo guerra agli anni Novanta, un punto di riferimento culturale in Valsusa. Un primo stop fu dopo la tragedia del Cinema Statuto a Torino nel 1983. Dopo una pausa per le necessarie opere di sicurezza il Cinema riprese l’attività. Il quel periodo a piano terra Sandro Contin aprì una grandissima sala giochi, anch’essa luogo di ritrovo e socialità. Il sipario si rialzò con una più grande crisi all’orizzonte: la cinematografia domestica. Sandro Contin amava il suo lavoro e sapeva trasmettere questo sentimento. Sempre lui organizzava nel cortile del Castello il cinema all’aperto. L’attività è adesso chiusa, segno del tempo. Certamente rimane in più generazioni di valsusini il ringraziamento per l’opera di un uomo che non era solo commerciale ma sociale, culturale e divulgativa. In quella sala si cresceva, passando dai film di Walt Disney alle pellicole osé del giovedì. Ora non è più così.
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