SANT’ANTONINO – La sede della Fidas a Sant’Antonino è stata completamente rinnovata. Sono state tinteggiate le pareti, installata una grande ventola per l’estate per prevenire la calura ed eventuali malori e, soprattutto, l’acquisto di nuove poltrone reclinabili: rosse come il sangue che viene donato e rosso come i cuori dei donatori. Spiega il sindaco Susanna Preacco. “Rosse come la passione che spinge le persone che offrono una parte di se stesse a chi ne ha bisogno, a chi soffre. Grazie al direttivo Fidas per il lavoro che fa. Grazie ai donatori che con il loro gesto semplice e splendido salvano vite“.
LA FIDAS
L’impegno. Lo spirito che ha animato le Associazioni fondatrici della FIDAS è rimasto invariato: promuovere una diffusa coscienza trasfusionale nel nostro Paese accentuando lo spirito solidaristico di tutti i cittadini, vagliare l’idoneità delle Associazioni ad appartenere alla Federazione, agevolare l’attività e l’espansione delle Associazioni, sviluppare e coordinare su scala nazionale la propaganda trasfusionale, affiancarsi all’opera del Ministero della Salute per il coordinamento dei servizi trasfusionali italiani. Le cinque associazioni fondatrici hanno dato i loro frutti e oggi, dopo 62 anni, le realtà associative aderenti alla FIDAS sono 80.
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