SUSA – Roberto Cota con il senatore Rosso e il ministro Zangrillo a Susa.
ROBERTO COTA CON IL SENATORE ROSSO E IL MINISTRO ZANGRILLO A SUSA
Giornata delle grandi occasioni a Susa sabato 20 aprile: in una sala consiliare gremita di pubblico, Roberto Cota ha presentato la propria candidatura al Parlamento Europeo in quota Forza Italia, affiancato dal senatore Roberto Rosso e dal senatore Paolo Zangrillo, Ministro della Pubblica Amministrazione. L’incontro è stato introdotto da Gemma Amprino, sindaco della Città quando Cota era Presidente della Regione Piemonte. L’Amprino ha ricordato la vicinanza dell’Istituzione Regionale in un periodo molto difficile e complesso per il Comune e per la Valle, richiamando l’attenzione sui problemi e sulle aspettative attuali del territorio. Considerazioni riprese dal sindaco Piero Genovese che nei suoi interventi ha segnalato la necessità che le comunità alpine, Susa compresa, beneficino del sostegno degli Enti sovra comunali, sia per arginare la grave crisi economica sia per offrire nuove possibilità a quanti vi abitano.
LA ZONA FRANCA IN VALSUSA
La parola è passata al consigliere regionale Paolo Ruzzola, profondo conoscitore della Valle di Susa, che si ricandida nella squadra di Cirio per il Consiglio Regionale, il quale ha ricordato il coraggio e la determinazione di chi ha ricoperto ruoli di responsabilità in periodi molto difficili per la Valle, senza temere di mettere a rischio la propria vita, pur di governare al meglio le dinamiche amministrative, comprese quelle legate al TAV. Argomento approfondito nel suo intervento da Cota che ha richiamato la sua vicinanza a Susa e più in generale, come poi precisato dallo stesso senatore Rosso, a tutte le realtà anche piccole, meritevoli di tutela e valorizzazione, soffermandosi sulle ragioni della sua candidatura europea : “I cittadini, comprensibilmente, possono sentire lontano Bruxelles ma moltissime decisioni che riguardano la vita quotidiana di ognuno di noi oggi vengono prese dall’Unione Europea. Avere in Parlamento Europeo una persona che ha vissuto e vive il territorio è una garanzia per tutti. Le decisioni su temi fondamentali come la pace, così come le norme che regolano argomenti importanti come ambiente, energia, patrimonio immobiliare, vengono prese dal Parlamento e dagli organismi europei e io, come per altro il partito che rappresento, intendo svolgere il mio mandato rimanendo in stretto contatto con chi mi ha dato fiducia”. Tra gli argomenti affrontati dal candidato al Parlamento Europeo, molto interesse ha suscitato quello delle agevolazioni fiscali per la Valle di Susa, ripreso dal senatore Rosso, che ha dichiarato la sua ferma volontà di seguire il disegno di legge da lui presentato a favore della zona franca in Valle di Susa fino alla sua approvazione da parte del Parlamento italiano, a beneficio di un territorio che molto ha dato all’Italia, senza avere al momento il giusto ritorno.
LE PROSSIME ELEZIONI
Considerazioni declinate anche dall’onorevole Claudia Porchietto, a sua volta candidata da Forza Italia nella Circoscrizione Nord Ovest che comprende Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta. Ha chiuso l’incontro il ministro Zangrillo; nel suo intervento il ministro ha sottolineato la rilevanza di avere persone capaci e non improvvisate ai vari livelli istituzionali: “La politica richiede competenze e grande senso di responsabilità verso gli elettori. Nel caso delle passate e future elezioni, Forza Italia ha ponderato attentamente il profilo dei propri candidati, premiando chi dimostrava capacità e senso d’equilibrio in circostanze ordinarie e soprattutto in quelle straordinarie che, come sta accadendo in questo tempo, comportano scelte di importanza capitale per i cittadini italiani. Il nostro leader Tajani, in merito, è senza dubbio un valido esempio, riconosciuto a livello internazionale”. Le elezioni europee si terranno l’8 e il 9 giugno, unitamente a quelle regionali e comunali. La scheda sarà con molta probabilità grigia e si potranno esprimere tre preferenze, con alternanza uomo-donna come per le altre competizioni elettorali. L’Italia eleggerà 76 parlamentari, espressioni delle 5 circoscrizioni in cui è divisa la nostra penisola (Nord Occidentale, Nord orientale, Centrale, Meridionale, Insulare), attualmente composto da 705 parlamentari eletti nei vari paesi dell’UE, con incarico quinquennale.
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