RIVALTA – Il circolo di Articolo UNO-MDP di Rivalta di Torino scrive al Sindaco De Ruggero. Invitandolo ad ascoltare e confrontarsi, dialogando anche con chi si sente organico alla sua maggioranza. Prospettive di Governo e prospettive politiche. “Avremmo voluto poterci incontrare de visu, per scambiarci qualche impressione. Qualche idea, opinioni e magari, qualche condivisione circa la situazione politico amministrativa di Rivalta. Certo, il momento storico delicato della pandemia ci costringe a cambiare le nostre abitudini. Naturalmente non il venir meno degli impegni e le responsabilità di ognuno. Noi, di articoloUNO-MDP Rivalta che ci sentiamo organici alla tua maggioranza. Per la quale abbiamo contribuito e sostenuto per la vittoria finale, pur non avendo rappresentanti in Consiglio Comunale. Ci siamo da sempre resi disponibili a confronti sui contenuti, così come ci eravamo impegnati durante l’incontro del 12 novembre 2019. Con i responsabili provinciale e regionale di articoloUno-MDP”.
IL CONFRONTO
“Ad oggi nessuna occasione di confronto. Coerentemente, però, noi non abbiamo perso né stimolo né motivazioni e insistiamo a voler confermare il nostro impegno. I nostri valori, volendo portare con umiltà e dignità proposte politiche e amministrative nella collegialità. Sulla base di confronti seri e responsabili, senza però, essere considerati solo portatori d’acqua. Certo, altri potrebbero essere gli impegni; ma, in questo momento di difficoltà. Di crisi epocale e di emergenza, avremmo voluto e saputo renderci utili sia per senso civico che per responsabilità politica. Siamo consapevoli che saranno necessari provvedimenti in relazione al prossimo bilancio. Sia in termini di rimodulazione dei contenuti. Sia in funzione di un riequilibrio per far fronte alla situazione economica difficile che ci si troverà ad affrontare una volta usciti dall’emergenza”.
IL TRACOLLO DELL’ECONOMIA
“Siamo altresì consapevoli, che la chiusura delle attività, commerciali, imprenditoriali sta provocando il tracollo dell’economia locale. Con preoccupante aumento della disoccupazione. Riteniamo necessario pertanto l’impegno di risorse sia sul piano sociale e tese a favorire i cittadini e a contrastare la povertà per garantire il Welfare locale. Sia a favore delle aziende dei piccoli imprenditori che operano sul territorio. Affinché si possa garantire lavoro ed occupazione a tutti. In tal senso sicuramente hai pensato di inserire nei diversi capitoli di bilancio risorse reperite dai tagli su contributi. Dai risparmi su mancata erogazione di servizi, da riduzione spesa del personale, da tagli agli emolumenti. E dai contributi ottenute dal Ministero. Al fine di sostenere la collettività rivaltese in situazione di bisogno. Abbiamo condiviso e siamo riconoscenti degli sforzi che tu e tutta l’Amministrazione”.
ARTICOLO UNO
“Senza fughe in avanti, articoloUno-MDP Rivalta, desidererebbe essere informato, per avere un riconoscimento sia a livello politico che amministrativo e anche perché sono stati avviati percorsi condivisi. A Rivalta non governa un monocolore ma forze che si riconoscono nel Centro Sinistra che però hanno bisogno di omogenizzarsi ed amalgamarsi per saper proporre progetti politici e programmi credibili. Siamo consapevoli che serve slancio, tanto nell’azione amministrativa, ma soprattutto nell’azione politica. Il conseguimento degli obiettivi del tuo mandato li abbiamo condivisi e sostenuti e continuiamo però a manifestare e sostenere il bisogno di una città che abbia una direzione, una città con un’amministrazione moderna, una città che ricominci a crescere, specie in questo momento di grave crisi”.
REALTA’ SOCIALI
“Tutto questo non basta però. Dobbiamo riprendere ad essere una comunità e non 5 centri urbani. Una città attenta alle fragilità, ai più deboli, a chi ha bisogno. Una città in cui i giovani dialoghino con chi giovane non è più. Una città che non lasci indietro nessuno. Una città che assicuri gli stessi servizi a chi abita in centro e a chi sta nelle frazioni. Una città che affronti le sue disuguaglianze. Una città che protegga, in altre parole una città sicura. In un tempo in cui una delle parole più importanti per i cittadini è protezione, c’è bisogno di alzare il livello di guardia sulle sicurezze e sulla legalità. Con queste idee, vogliamo confrontarci per costruire una base valoriale e programmatica che rispetti e onori le nostre identità affini”.
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