RIVALTA – Rivalta: proroga al 31 marzo delle imposte sugli esercenti. La Giunta Comunale di Rivalta, con delibera n.1 del 5 gennaio 2021 ha deciso il rinvio al 31 marzo 2021 della scadenza per il pagamento delle imposte sulla pubblicità annuale e le occupazioni permanenti. Al fine della riscossione delle imposte, in via provvisoria, si continueranno ad applicare le precedenti tariffe. Questa decisione è stata presa visti i dubbi sulle modalità applicative relative al nuovo canone unico.
IL NUOVO CANONE UNICO
Dal primo gennaio 2021 è entrato in vigore il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (canone unico). Questa nuova imposta riunisce in una sola forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche ed alla diffusione di messaggi pubblicitari. Sostituisce quindi la Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (T.O.S.A.P), l’ Imposta sulla pubblicità e Diritti sulle pubbliche affissioni (ICP E DPA) ed il Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP). Questo nuovo canone è istituito dai comuni, dalle province, dalle città metropolitane. Deve garantire un gettito pari a quello che derivava dalle entrate sostituite.
LE DIFFICOLTÀ DI APPLICAZIONE E LA DECISIONE DEL COMUNE DI RIVALTA
Considerati i dubbi su come applicarlo e sui termini di determinazione delle nuove tariffe, il Comune di Rivalta ha deciso di continuare ad applicare le precedenti tariffe T.O.S.A.P., Imposta sulla pubblicità e Diritti sulle pubbliche affissioni. Riservandosi però la facoltà di applicare un conguaglio nel momento in cui verranno approvate le tariffe del nuovo canone. La Giunta ha inoltre deliberato il rinvio al 31 marzo 2021 del termine del 31 gennaio per il pagamento delle imposte sulla pubblicità annuale e le occupazioni permanenti.
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