Realizzare un sito web: i consigli per chi non è un informatico

Chi non è un informatico può realizzare un sito web? La risposta è assolutamente affermativa: oggi un sito Internet può essere creato senza problemi anche da chi non conosce affatto il linguaggio di programmazione e altri aspetti tecnici, scopriamo subito, dunque, come ci si può muovere.

PRIMA OPZIONE: FAR RIFERIMENTO A PIATTAFORME GRATUITE

Anzitutto, è utile sottolineare che in rete vi sono diverse piattaforme che consentono di aprire un blog in maniera gratuita, con una semplice registrazione; la cosa può essere sicuramente allettante per il neofita, ma ci sono degli aspetti negativi che vanno considerati. Anzitutto il dominio, ovvero il nome del sito, riporterà necessariamente la denominazione della piattaforma ospitante (ad esempio, .blogspot.com), inoltre è improbabile che i post pubblicati riescano a conseguire un posizionamento invidiabile nei motori di ricerca.

A questo si aggiunge il fatto che il sito che viene creato non è, di fatto, di proprietà, ma è semplicemente “embeddato” in una piattaforma già esistente, inoltre le opportunità di personalizzazione, anche a livello grafico. Questa soluzione, dunque, merita di essere considerata solo per chi vuol scrivere per puro diletto, magari per far leggere le proprie creazioni ai propri amici condividendole sui social network; per siti Internet aziendali e comunque per siti web più autorevoli, è indispensabile procedere in altro modo.

LA SOLUZIONE DI MAGGIOR QUALITA’: ACQUISTARE DOMINIO E HOSTING

La soluzione canonica per la realizzazione di un sito Internet è quella di acquistare un dominio con relativo servizio hosting; è utile dire da subito che questa procedura non è gratuita, ma la spesa da prevedere è più che accessibile ed ammonta, di norma, ad alcune decine di euro all’anno.

SCELTA ED ACQUISTO DEL DOMINIO

Anzitutto, bisogna scegliere il dominio del proprio sito web, e in questo caso non vi sarà alcun vincolo: il dominio può essere scelto in totale libertà ed accanto al nome del sito non comparirà altro che l’estensione (per intenderci, “lagendanews” è il nome del sito, “.com” è l’estensione), e questo renderà il sito Internet decisamente più autorevole e professionale agli occhi dei navigatori. Bisogna ovviamente verificare che il dominio d’interesse sia libero, operazione che può essere compiuta direttamente nel sito ufficiale della società presso cui si intende acquistarlo, come tophost.it.

L’ACQUISTO DELL’HOSTING

Al dominio dev’essere associato l’hosting, ovvero lo spazio server che ospiterà fisicamente il sito web; l’acquisto dell’hosting può essere effettuato in maniera contemporanea a quello del dominio, all’insegna della massima praticità.

L’INSTALLAZIONE DEL CMS

Il passo successivo è quello di gestire il sito web a livello di contenuti, e in tale ottica va installato un CMS. I CMS, ovvero Content Management Systems, sono delle piattaforme open source che consentono di gestire i contenuti del sito in maniera completa, senza che si debba mettere mano al codice. Tali piattaforme (la più diffusa è senz’altro WordPress) vanno semplicemente scaricate e associate al proprio sito; chi non sa come procedere nel compimento di questa operazione, ad ogni modo, può scegliere di procurarsi un hosting gestito, quindi un servizio hosting in cui il CMS è preinstallato e può essere subito utilizzato per la pubblicazione di contenuti.

Realizzare un sito Internet, dunque, è oggi davvero molto semplice ed è un’operazione che può essere effettuata anche da chi non è un informatico, bisogna solo effettuare correttamente alcuni passaggi e, come detto, prevedere una spesa assolutamente accessibile.