Unitre organizza a Oulx una lezione aperta sulla raccolta differenziata

OULX –  Martedì 7 novembre Unitre Alta Valle Susa, nell’ambito del programma corsi 2017-2018, organizza una lezione aperta tenuta da ACSEL: “Raccolta differenziata: come farla bene?”.

La lezione si terrà nella sala consiliare in piazza Garambois.

Da uno studio Ipsos-Comieco emerge che 1 italiano su 2 getta nella differenziata gli scontrini, mentre il 27% degli intervistati, sbagliando, manda alla differenziata la carta sporca di cibo (31% nel 2009), i giornali ancora avvolti nella plastica (25%) e i fazzoletti di carta (17%). Piccoli errori che, se opportunamente modificati, garantirebbero comunque un incremento della qualità della raccolta.

Ecco allora alcune poche regole per assicurare un riciclo d’eccellenza grazie ad una raccolta differenziata di qualità.

Cosa si puo’ avviare a riciclo?

Carta: sacchetti, giornali, riviste, libri, quaderni, opuscoli e fogli in genere.
Cartone: scatole, scatoloni e cartoni per bevande (come latte e succhi di frutta)
Cartoncino: confezioni come quelle di riso, pasta, sale e altri alimenti, quelle del dentifricio e altri prodotti per l’igiene personale e per l’igiene della casa.

10 regole per una raccolta vincente e di qualità

  • Solo carta e cartone: no a nastri adesivi, punti metallici e altri materiali non cellulosici, ad es. il film di plastica che avvolge le riviste;
  • Appiattisci le scatole e comprimi gli scatoloni;
  • Non abbandonare fuori dai contenitori carta e cartone;
  • Non buttare con la carta il sacchetto di plastica;
  • No carta e cartone con residui di cibo o terra: compromettono il buon riciclo;
  • No ai fazzoletti di carta usati: sono quasi tutti anti-spappolo e quindi difficili da riciclare;
  • No agli scontrini: i più comuni sono fatti con carte termiche e generano problemi nel riciclo;
  • No alla carta oleata, es. Carta per affettati, formaggi e focacce;
  • No alla carta sporca di sostanze velenose, es. Vernici, solventi etc perché contamina la carta buona da riciclare;
  • Segui sempre le istruzioni del tuo comune per fare correttamente la raccolta differenziata.

Acsel si impegna da sempre con campagne mirate anche nelle scuole alla diffusione della cultura della raccolta differenziata, anche con Beato chi lo sApp, nata nell’ambito della campagna di sensibilizzazione lanciata a giugno 2012 dalla Provincia di Torino: “Raccolta Differenziata. Beato chi la fa. Bene”, che richiama l’esigenza di limitare gli sprechi e di evitare la produzione di tutti i rifiuti non strettamente necessari.

La app aiuta per esempio a trovare i luoghi di conferimento più vicini, i distributori alla spina e i negozi dove acquistare senza imballaggi e ricordare i giorni di raccolta porta a porta, un ottimo supporto, scaricabile dalle migliori piattaforme, per aiutare tutti i cittadini a risolvere i dubbi in materia di rifiuti.

I dati forniti da Acsel del 2016 sono infatti confortanti, a testimonianza del fatto che il lavoro di diffusione è assolutamente utile e necessario.

dati-quantitativi-acsel-2017