Nascono gli Haiku valsusini, si cercano i protagonisti per le fotografie

Luigi Cantore e Dario Fracchia

S.AMBROGIO – Il primo è un poeta: Dario Fracchia, medico veterinario e sindaco del paese. Comporre è una sua passione, così come leggere, e si dedica da tempo agli Haiku, i brevi componimenti nati come stile in Giappone. Sono 17 parole, senza rima, verso che ricordano il nostro Ungaretti. Testi come dei flash. E appunto alle foto si abbinano per comporre il quadro generale compositivo. Così arriviamo al secondo protagonista: Riccardo Lorenzi. Lui di professione avvocato e di passione fotografo, nasce e vive a Sansepolcro, in Toscana. Uno scrive, l’altro fotografa e chi mette insieme le due cose dandogli una regia? Arriviamo così al terzo: Luigi Cantore. Sul Luigi valsusino tra cinema, televisione c’è poco da raccontare.

Chi vuole essere protagonista delle foto?

I tre, che evidentemente sono uniti dalla passione per il bello, la curiosità della ricerca, l’emozione del creare hanno intrapreso un viaggio insieme che vuole coinvolgere la Valsusa. L’idea è questa. Fotografare visi significativi per la nostra valle, inseriti in un contesto architettonico, una panorama, una scenografia naturale e abbinargli uno dei più di 3000 Haiku già composti fa Fracchia. I tre appassionati lanciano un appello ai valligiani: “Chi vuole essere protagonista di questo lavoro non ha che da contattarci, lavoreremo sulle caratteristiche visive, sulle espressioni sul tema che lega tutto questo lavoro: l’amore”.

Chi è interessato può mandare una mail a dariofracchia@libero.it o luigi.cantore@libero.it . Fino ad agosto verranno valutate le candidature, a settembre si faranno le foto e poi composti gli Haiku verrà allestita una mostra fotografica e forse un libro.