Migranti in Valsusa al confine tra Italia e Francia, l’impegno della Croce Rossa

MigrantiFoto Croce Rossa Susa

CLAVIERE – Migranti in Valsusa al confine tra Italia e Francia, l’impegno della Croce Rossa.

MIGRANTI AL CONFINE TRA ITALIA E FRANCIA

È sempre più tesa la situazione sul confine tra Italia e Francia lungo i sentieri che dal Monginevro scendono verso Briancon. La gendarmeria francese li starebbe respingendo anche con l’ausilio di droni per la localizzazione. Un po’ come è avvenuto sul confine a Ventimiglia. Paolo Narcisi, il presidente della onlus Rainbow4Africa ci dice: “È una vera e propria caccia all’uomo, non il controllo di un flusso migratorio. Attenzione perché, per sfuggire all’occhio dei droni i migranti tendono a salire sempre più in alto, oltre i 2mila metri di quota, dove il terreno e le condizioni meteo possono essere più insidiose e pericolose. Quindi si espongono a rischi molto maggiori“.

GLI AIUTI DELLA CROCE ROSSA

Intanto lo scorso sabato notte al rifugio Fraternità Massi di Oulx si è registrata l’ennesima emergenza. Presenti 180 ospiti, letti e container pieni, hanno occupato anche i saloni e alcuni hanno deciso di dormire per terra. Intanto dalla Croce Rossa di Susa scrivono: “Sono settimane di intenso impegno al confine Italia Francia per le attività di assistenza umanitaria alle persone migranti in transito lungo la cosiddetta “rotta delle Alpi”. Ogni giorno le squadre di Croce Rossa sono impegnate in azioni di monitoraggio, assistenza soccorso sul territorio dell’Alta Valle di Susa e nell’accoglienza straordinaria a favore dei più vulnerabili; nel solo mese di Settembre è stata fornita assistenza a oltre 2.000 persone rintracciate sul territorio“. (Foto Croce Rossa di Susa).

L’AGENDA, TUTTE LE NOTIZIE! COME?

Visita il sito internet. Iscriviti alla pagina Facebook, clicca “Mi Piace” e non perderti più nemmeno una notizia! Segui L’Agenda su InstagramTwitter e YouTube.