Meteo Piemonte: rovesci su zone montane e pedemontane in estensione alle zone pianeggianti

TORINO ā€“ Meteo Piemonte: un nuovo peggioramento per l’arrivo di una saccatura nordatlantica con piogge moderate su tutta la regione. Prevista pioggia anche per GiovedƬ pomeriggio grazie alla discesa di una depressione dalle isole britanniche verso la Francia. NuvolositĆ : cielo nuvoloso nelle ore prima dell’alba con nuvolositĆ  piĆ¹ compatta sul settore orientale; ampie schiarite in mattinata e nuova formazione di nubi cumuliformi nelle ore centrali sui rilievi alpini in successiva estensione alle zone pianeggianti adiacenti. Precipitazioni: nelle ore prima dell’alba residui fenomeni deboli o moderati sul Piemonte orientale; dalle ore centrali attivazione di nuovi rovesci su zone montane e pedemontane in successiva estensione alle zone pianeggianti adiacenti. Quota neve in calo fino a 2000 m. Zero termico: in sensibile calo fino a 2300-2400 m. Venti: moderati da nordovest sulle Alpi con attenuazione in serata; sull’Appennino deboli da sud nelle ore prima dell’alba in successiva rotazione da nord; venti deboli da nordest in pianura, localmente moderati sull’Alessandrino. Lā€™aggiornamento da ArpaĀ Piemonte.

PREVISIONI METEO IN PIEMONTE

LaĀ meteorologia, letteralmente ā€œstudio dei fenomeni celestiā€, ĆØ il ramo delle scienze dellā€™atmosfera e della Terra che studia i fenomeni fisici che avvengono nellā€™atmosfera terrestre (troposfera) e responsabili del tempo atmosferico.Ā Le previsioni meteorologiche si ottengono solitamente dalla seguente procedura:

  • osservazione e misurazione delle variabili atmosferiche (a esempio velocitĆ  e direzione del vento, temperatura dellā€™aria, umiditĆ  e pressione atmosferica);
  • trascrizione, studio ed elaborazione dei dati rilevati su carte sinottiche o assimilando i dati attraverso modelli matematici che girano su calcolatori numerici. Dove in questā€™ultimo caso viene prodotta la situazione meteorologica di un determinato momento, chiamata analisi;
  • prognosi futura a partire dalle carte sinottiche. Oppure facendo evolvere la condizione iniziale tramite uso dei modelli matematici meteorologici (previsione).

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