SESTRIERE – Per tutta la giornata si sono alternate voci sulla possibile vendita della stazione sciistica del Sestriere. Si è scritto dell’interesse della società dell’ingegner Brasso di vendere la maggioranza del pacchetto azionario della Spa. Poi dalla Regione, nel pomeriggio, è arrivata notizia di un riunione alla quale hanno partecipato i consiglieri regionali valsusini e l’assessore Reschigna per mettere sul tavolo l’appoggio della Regione ad una possibile cordata di imprenditori che fosse interessata all’acquisto.
Dal Colle il sindaco Valter Marin spiega: “Abbiamo avuto un incontro cordiale con la proprietà che non ci ha annunciato nessuna vendita. Abbiamo ribadito l’importanza che gli impianti rimangano, nel caso di una vendita, in mano ad una proprietà locale integrata con i comuni olimpici. Abbiamo la massima stima di quanto in tanti anni è stato fatto dall’ingegner Brasso; per ora sono solo momenti di riflessione”.
Dalla minoranza di Palazzo Lascaris arriva anche la dichiarazione del Movimento 5 Stelle, che pare piuttosto inopportuna a firma di Francesca Frediani. “L’acquisto di Vialattea da parte della Regione sembra un affarone, ma solo per il soggetto privato che ne è proprietario. Alla vigilia del 2006 ha acquistato gli impianti a 26 milioni di euro, ora li rivende a 70 oltretutto dopo ingenti investimenti pubblici derivanti dalle olimpiadi invernali. E in questa opaca operazione quali sarebbero i benefici per la Regione Piemonte? Al momento, l’unico dato certo, è che pagherebbe ancora una volta Pantalone proprio mentre si approva un bilancio “lacrime e sangue” in cui mancano risorse per settori fondamentali come sanità, trasporti, ambiente ed istruzione. Questa vicenda ha troppi punti oscuri ed ancora una volta assistiamo ad una gestione poco trasparente da parte della Giunta. Incontri e discussioni con soggetti privati avvengono ad insaputa dell’intero Consiglio regionale. Chiediamo che quanto prima gli assessori Reschigna e Parigi riferiscano in merito in aula“.
Brasso smentisce
A chiarire la ridda di voci è arrivata in serata una nota perentoria dalla Vialattea Spa: “La Sestrieres, nella persona del suo Presidente Ing. Giovanni Brasso, dopo aver letto tutte le notizie apparse sugli organi di informazione, comunica ufficialmente che non è interesse degli azionisti della Sestrieres medesima cedere il proprio pacchetto azionario. Conseguentemente smentisce nel modo più categorico che ad oggi esistano trattative con Privati o con Enti Pubblici volte alla vendita della Società”.