Le fotografie di Elio Pallard in mostra a Giaveno

GIAVENO – E’ stata inaugurata sabato 4 marzo presso il Cafè delle Arti di via Umberto I n°4 la mostra fotografica del Giavenese Elio Pallard intitolata “La terra di mezzo, tra sogno e realtà”.

La mostra:

Gli avventori potranno riconoscere negli scenari catturati dall’obiettivo di Pallard alcuni paesaggi della Valsusa e della Val Sangone, in momenti nei quali particolari fenomeni atmosferici donano grande intensità alle immagini. Il filo rosso che unisce le opere di questa mostra sono appunto gli eventi naturali, capaci di conferire ai paesaggi una forte carica emozionale, trasportando l’osservatore in una vera e propria “Terra di mezzo, tra sogno e realtà”, come suggerisce il nome dell’esposizione. La mostra nasce e si muove principalmente intorno alla fotografia “Yin e Yang” , titolo che ben ne descrive il soggetto: un paesaggio naturale che, se diviso da un’immaginaria linea mediana, mostra da un lato il nulla, il vuoto, mentre dall’altro l’abbondanza, il tutto.

L’autore:

Elio Pallard iniziò a scattare fotografie negli anni Settanta, avvalendosi  prevalentemente di pellicole in bianco e nero e diapositive a colori. La passione giovanile per la fotografia, accantonata per alcuni anni, è riaffiorata a partire dal 2004 grazie al nuovo impulso della fotografia digitale. L’interesse del fotografo per l’architettura romanica unitamente a quello rivolto alla paesaggistica ha condotto Pallard alla realizzazione di un progetto che ha visto come protagonista la Sacra di San Michele, rappresentata in circostanze ambientali particolari tali da conferire ad essa un alone quasi mistico. L’attenzione per le situazioni fotografiche più espressive, come particolari fenomeni atmosferici, è un tratto caratterizzante della fotografia di Pallard, il quale cattura con l’obiettivo paesaggi nei quali il binomio uomo-natura emerge in tutta la sua intensità.

La premiazione di Wikimedia Foundation:

Alcune delle fotografie esposte nella mostra “La terra di mezzo, tra sogno e realtà” sono state esposte nei mesi di agosto e settembre 2012 nell’esposizione “Armonia e contrasto – forme interpretative della Sacra di San Michele”, presso la foresteria della stessa. In particolare la foto “La Sacra ammantata dalla neve” è stata scelta dalla giuria internazionale di Wikimedia Foundation come la seconda migliore fotografia mondiale del prestigioso concorso fotografico Wiki Loves Monuments 2015, consentendo a milioni di persone di tutto il mondo la conoscenza dell’abbazia valsusina che domina la cima del Monte Pirchiriano.

Le suggestioni fotografiche di Elio Pallard saranno esposte fino al 31 marzo 2017 nei locali del bar.