Le amministrazioni della Valle chiamate ai cancelli della Sogefi di Sant’Antonino

S.ANTONINO – Si alza il livello di scontro e il clima si fa pensante a Sant’Antonino dove la Sofegi con gli ultimi licenziamenti ha alzato un muro e bloccato il dialogo con i lavoratori e i sindacati. L’appello del sindaco di Sant’Antonino Susanna Preacco è rivolto a tutte le amministrazione della Valle. Mercoledì 3 aprile alle 18 i gonfaloni dei paesi valsusini sono invitati a rappresentare il territorio in questa vicenda legata al lavoro già vissuta, purtroppo, in altre realtà produttive in Valsusa.

L’appello del sindaco Preacco

L’amministrazione comunale di Sant’Antonino osserva con preoccupazione quanto sta accadendo alla Sogefi Filtration, l’azienda che produce sistemi di filtrazione per liquidi e aspirazione aria, che ha licenziato un impiegato nel mese scorso e ha proceduto ad ulteriori tre licenziamenti nei giorni scorsi. Destano perplessità le motivazioni addotte dall’azienda– spiega la Preaccoil Comune prende atto con inquietudine dell’ipotesi sindacale secondo la quale il piano di investimento della direzione francese sarebbe sostanzialmente sfumato. Con la Sogefi l’amministrazione di Sant’Antonino ha sempre intrattenuto buoni rapporti, testimoniati dall’iniziativa “Aggiungi un pasto a tavola”, il progetto che mette a disposizione delle famiglie più bisognose e indigenti del paese le eccedenze alimentari provenienti dalla mensa aziendale della stessa azienda. Per questo il Comune chiede che i licenziamenti siano sospesi fino a dopo l’incontro fra le parti, con speranza che consenta di raggiungere un accordo“.

Dopo la giornata di presidio e di sciopero venerdì 30 marzo, se ne farà un’altra martedì 3 aprile (tutti e tre i turni). Il  consigliere regionale Antonio Ferrentino ha chiesto anche l’intervento dell’assessore regionale Pentenero. La situazione è tanto più grave in quanto l’azienda non vuole dialogare; sembrano certe altre tre lettere di licenziamento, oltre al fatto che ad ora quattro impiegati sono senza lavoro.