Al convegno sulla Via Francigena in Piemonte la presenza di Culturalpe

AVIGLIANA – Più di 350 persone hanno riempito la platea del Teatro Giacosa di Ivrea per il convegno sulla Via Francigena in Piemonte organizzato da Regione Piemonte, Città di Ivrea e Turismo Torino e Provincia in occasione dell’Assemblea Generale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF). Questi numeri evidenziano quanto interesse ci sia attorno al tema, anche da parte degli operatori privati. Assieme a studenti e associazioni erano presenti i rappresentanti AEVF provenienti da Italia, Francia, Svizzera e Inghilterra per valutare da vicino le strategie intraprese in Europa per la promozione della Via.

La Cooperativa Culturalpe presente all’evento

Dicono dalla Cooperativa Culturalpe che ha partecipato come responsabile dell’Ufficio del turismo di Oulx e di Avigliana, portando la testimonianza dei passaggi dei pellegrini presso gli IAT e nelle strutture ricettive di Oulx: “I rappresentanti dei quattro tratti del percorso francigeno – l’asse Morenico-Canavesana, Valle di Susa “Ciclovia della Val Susa”, l’asse Torino-Vercellie Via Francigena Verso il Mare – confermano l’entusiasmo verso la crescita del turismo slow, forte in tutte le realtà piemontesi, grazie anche all’impegno cruciale delle istituzioni“.

Spazio al tema dell’accoglienza raccontato da chi lavora a contatto con i pellegrini, con l’affermazione di un trend positivo per la Francigena e il configurarsi di un’opportunità di sviluppo per il territorio di un turismo a passo lento parallelo al “mordi e fuggi”. “E’ molto importante l’incontro di Ivrea perché emerge una Via Francigena plurale, composta dal tratto italiano, svizzero, francese e inglese e ben 13 regioni più quelle del Sud. Ma allo stesso tempo la Via Francigena è unica perché siamo figli del Consiglio d’Europa”, ha ricordato il presidente AEVF, Massimo Tedeschi.