La Sezione di Torino dell’Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna festeggia i 110 anni di fondazione

granatieri sardegna

TORINO – La Sezione di Torino dell’Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna festeggia i 110 anni di fondazione.

LA FONDAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE GRANATIERI DI SARDEGNA DI TORINO

La sezione torinese dell’Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna compie 110 anni di attività e li celebra con una mostra di grande interesse storico dal titolo “I Granatieri per e dall’unità d’Italia ad oggi” Mostra, conferenza storica e annullo filatelico speciale. “Per celebrare degnamente il 110° anniversario di fondazione della sezione di Torino dell’A.N.G.S. – spiega il presidente sezionale Valter Costamagnasi propone alla cittadinanza e non solo una mostra presso Museo d’artiglieria – Mastio della Cittadella Corso Galileo Ferraris 2 di Torino, dal 9 al 24 settembre”. Per le visite l’orario di apertura, ad ingresso libero: dal lunedì al venerdì 10.30 – 12.30 e 14.30 – 18.30, il sabato e la domenica solo pomeriggio 14.30 – 18.30. Verranno esposte uniformi dei Granatieri dall’unità d’Italia ai giorni nostri messe a collezione privata mai proposta a Torino di Luigi Barone e con la collaborazione di Marco Torelli. Fiorenzo Azzoni riproporrà dopo dieci anni la sua raccolta di corrispondenza con affrancatura di Posta Militare da e per Granatieri impegnati in Italia e all’estero a partire dal ’900 sino alla Seconda guerra mondiale. Per conservare memoria della mostra sarà disponibile a richiesta un catalogo con dettagliati riferimenti storici e tecnici per ogni uniforme e quanto esposto.

L’ANNULLO FILATELICO

L’apertura della mostra inaugurale avverrà sabato 9 settembre alle ore 18. Le Poste Italiane dalle ore 14 fino alle 19 del giorno di apertura attiveranno presso il Mastio della Cittadella di Torino una postazione per l’Annullo Speciale Filatelico che verrà distribuito su cartolina ricordo dell’evento. Chi fosse interessato senza poter recarsi al punto di distribuzione può prenotare ai numeri 366.4102598 e 340.0507978. Sempre al Mastio della Cittadella di Torino, sabato 23 settembre ore 10.30, autorevoli conferenzieri, tra i quali il generale di Corpo d’Armata Michele Corrado anziano della Specialità Granatieri, intratterranno gli ospiti con incontro a tema “I Granatieri ieri e oggi proiettati al domani”. Conclude il presidente Costamagna: “La manifestazione si svolge con il contributo ed il patrocinio della Regione Piemonte, il sostegno di Lingotto Hotels e di GM Grafica, la collaborazione del Museo Storico Nazionale di Artiglieria di Torino, di Assoarma Torino”.

granatieri sardegna

LA STORIA DELL’ASSOCIAZIONE

Nel 1913 viene costituita la sezione di Torino come Società “Unione fra ex Granatieri di Sardegna”. I soci “fondatori” in un’assemblea del 26 giugno 1913 approvano lo Statuto Sociale e deliberano l’emissione di azioni da lire 5 cadauna. Sull’azione si legge. “Scopo della presente sottoscrizione è quello di accumulare il capitale necessario per lo svolgimento della nostra società onde fornirla di tutte quelle comodità che invoglieranno i nostri colleghi a farsi soci“. Le azioni erano garantite dai mobili e dagli introiti della società stessa. Primo presidente fu il granatiere Antonio Bapa. Il “battesimo” del labaro associativo risale al 1930 il ben più ricercato e prezioso labaro conservato presso la sede di Torino, portato a “battesimo” il 29 maggio 1930 con una solenne cerimonia, nella grande aula del senato subalpino a Palazzo Madama alla presenza del Principe Ereditario Umberto di Savoia (già Ufficiale dei Granatieri e all’inizio degli anni ’30 del secolo scorso Comandante della II Brigata Granatieri di Sardegna – così in quel periodo era chiamata l’associazione d’arma) e della consorte Principessa Maria José, madrina della nuova colonnella che andrà a sostituire la precedente del 1913 molto meno ricercata e pregiata nella fattura.

LE SEDI

Fino al 1939 la sede era posta nei dignitosi locali di un severo palazzo in corso Ferrucci. Nel 1940 si trasferisce in una villetta al civico 61 di corso Moncalieri. Nel 1945, dopo la Liberazione, i granatieri, reduci dai vari fronti, desiderosi di coltivare e mantenere salda la fratellanza degli Alamari, trovarono la vecchia sede arbitrariamente occupata da un gruppo rionale che concedeva solo due vani di quella che fu la loro palazzina. Fu allora che i granatieri decisero di affrontare l’impegnativo progetto di una nuova sede. Nella centrale Via Verdi, al numero 3, vicino a piazza Castello, nel cortile dell’ex Accademia di Artiglieria e Genio si innalza un Palazzo costruito su progetto del Juvarra, parzialmente risparmiato dai bombardamenti della guerra. Nel 1962, scaduta la concessione dei locali, la sezione traslocò in corso Casale angolo corso Gabetti in uno spazio troppo esiguo tanto che i soci cominciarono a riunirsi nei più ospitali saloni della Famija Turineisa di via Po, finchè nel 1985 l’autorità militare concesse i locali di via Verdi 5. Dove si rimase sino al 2001. Dopo l’ennesimo sfratto, il 22 settembre 2001 si inaugura la nuova sede concessa dall’Amministrazione Militare in corso Belgio 14bis/A. Infine il trasferimento nell’attuale sede torinese in corso Farini 2.

ANCHE AVIGLIANA E SUSA

Dalla sottosezione di Avigliana al nucleo di Susa – Correva l’anno 1931, il 6 settembre, quando venne inaugurata ad Avigliana la Sottosezione Val Susa, per poi passare la “stecca” al nucleo di Susa con la levata del 29 giugno 2007. Il nucleo Val Susa, facente capo alla sezione di Torino, è retto da un fiduciario, nominato dal presidente sezionale.

L’AGENDA, TUTTE LE NOTIZIE! COME?

Visita il sito internet. Iscriviti alla pagina Facebook, clicca “Mi Piace” e non perderti più nemmeno una notizia! Segui L’Agenda su InstagramTwitter e YouTube.