La primula, il fiore che preannuncia la bella stagione. In questo periodo, andando al supermercato, spesso si cade nella tentazione di acquistare una o piĆ¹ primule. Ć tra i pochi fiori che si possono trovare in questo periodo freddo. Il suo nome deriva dal latinoĀ āprimusāĀ e da una antica locuzione italiana che significaĀ fior di primavera. Con i suoi colori porta allegria nelle nostre case. Ma una volta acquistata, come fare per conservala a lungo? Ecco alcuni consigli preziosi.
LE SUE CARATTERISTICHE
La primula ĆØ una pianta perenne. Terminata la fioritura, rimangono le verdi foglie ovate-lanceolate, ricoperte da una leggera e sottile peluria biancastra. Dāestate le foglie seccano e la pianta sembra morta. Ma torna a vegetare a partire dalla fine dellāinverno successivo. I fiori sono riuniti in mazzetti al centro del fogliame. Hanno svariate tonalitĆ , dal rosso accesso al giallo fosforescente. Alcune varietĆ hanno colori doppi. Le primule selvatiche, dal caratteristico colore giallo chiaro, crescono nei prati e nei boschi.
COME COLTIVARLA
La primula vegeta bene in un terreno acido, ben drenato, soffice e torboso. Preferisce i luoghi semi ombreggiati. Le annaffiature devono essere regolari, in modo da mantenere il terriccio costantemente umido. Sono perĆ² dannosissimi i ristagni dāacqua nel sottovaso. Per avere una lunga fioritura, eliminare le foglie ingiallite ed i fiori secchi. Ama un clima fresco e non va quindi tenuta in casa. Collocarla in una veranda non riscaldata o sul balcone. Va perĆ² riparata dalle gelate. Per favorire la fioritura da un anno allāaltro, concimare a fine inverno con un prodotto a base di azoto. Seguito da un prodotto per piante fiorite da somministrare ogni 10-15 giorni.
LA PRIMULA IN TAVOLA E IN FITOTERAPIA
Le primule selvatiche, raccolte in un luogo lontano da strade trafficate, sono commestibili ed hanno molte proprietĆ . Il decotto delle loro radici ĆØ impiegato per la cura di bronchite ed asma. Lāinfuso delle foglie e dei fiori serve a combattere lāinsonnia, il raffreddore ed il mal di testa. I fiori delle primule selvatiche possono essere utilizzati per creare gustose insalate primaverili e per preparare bevande diuretiche. Contengono flavonoidi e carotene, che svolgono unāazione antiossidante. Con leĀ foglie fresche di primula si possono preparare ottimeĀ insalate. Il loro sapore dolciastroĀ ben siĀ abbina con la lattuga.
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Testo di Andrea Carnino. Iscriviti alla nostra pagina Facebook LāAgenda News: clicca āMi Piaceā e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti piĆ¹ nemmeno una notizia!