Pontida: la sezione di Susa all’incontro nazionale delle Lega

Lega Susa

PONDITA (BERGAMO) – La sezione della Lega di Susa ha trascorso due giorni in quel di Pontida. Un sabato nel villaggio d’ingresso tra incontri e discussione e poi la grande manifestazione della domenica. A capo del gruppo il dottor Giovanni Baccarini, con lui un buon gruppo della sezione segusina. Un “Pontida” differente dall’anno scorso, sul palco c’erano ministri e sottosegretari, quest’anno tutti all’opposizione. Il leader Matteo Salvini ha rilanciato l’opposizione al governo giallo-rosso.

Pontida

DA SUSA A PONTIDA

I numeri dicono di una Pontida mai vista. Da 26 anni una giornata così i leghisti di Susa non l’avevano mai vista. Colonne enormi di auto e di pullman sono arrivate sul pratone dove il 7 aprile del 1167 si tenne lo storico giuramento dei comuni che formavano la Lega Lombarda per combattere contro il legittimo sovrano Federico Barbarossa. Imperatore del Sacro Romano Impero Germanico. Qualcuno immaginava una giornata triste, invece è stata una manifestazione mai vista. Il tema, nuovo, è il referendum sulla legge elettorale. Poi Salvini ha messo al centro il tema dell’immigrazione, non poteva mancare. Il cavallo di battaglia dell’ex ministro milanese autore dei due contestati decreti sicurezza. “Un giorno, anche nella nostra valle la verità sugli inciuci arriverà e coloro che tanto vantano la loro vittoria saranno puniti dalla gente stanca di essere usata” scrive un militante della Lega. “Di subire pressioni , di non poter dire il proprio pensiero non ne possiamo più, ci vuole libertà” conclude il leghista della Lega Sezione Susa Rocciamelone da Pontida.