AVIGLIANA – Con Gianfranco Tomaselli, titolare dell’agenzia immobiliare Meta Casa di Avigliana, parliamo di conformità urbanistica per capire dove si richiede e quando è obbligatoria. Innanzitutto bisogna dire che è un documento che certifica la regolarità strutturale di un edificio e conferma che lo stato di fatto e il progetto conservato dal Comune che ha dato i permessi collimino. Ricordiamo che è sempre obbligatorio rispettare tutte le regolamentazioni e i piani regolatori per le costruzioni di fabbricati qualsiasi sia la tipologia. La dichiarazione di conformità urbanistica viene redatta da un tecnico abilitato, che garantisce l’assenza di abusi edilizi in seguito all’edificazione originaria e alle successive modifiche apportate all’immobile. Se la richiesta viene bocciata, il proprietario deve regolarizzare gli eventuali abusi riscontrati dalla relazione tecnica e procedere a pagare le relative sanzioni con un atto di sanatoria. È dunque sempre molto importante verificare la regolarità urbanistica di un immobile, anche se la certificazione non è sempre obbligatoria.
QUANDO È OBBLIGATORIA LA CONFORMITÀ URBANISTICA
Quando si decide di vendere o acquistare un immobile, è richiesta l’integrazione dell’atto notarile con la conformità urbanistica di un perito, pena l’annullamento dell’atto. È possibile chiedere la dichiarazione all’Ufficio Tecnico e all’Ufficio Edilizia Privata del Comune. Il documento è obbligatorio, oltre che in caso di compravendita, quando vi è richiesta e sottoscrizione di un mutuo; per l’accesso a finanziamenti come i bonus fiscali; per lavori di ristrutturazione non ordinaria e modifiche consistenti sul progetto originario. La conformità urbanistica invece non è obbligatoria per la compilazione della RRE (Relazione di Regolarità edilizia), che certifica la regolarità edilizia di un immobile destinato a una delle possibili operazioni di compravendita. La RRE è un documento più completo rispetto alla dichiarazione di conformità urbanistica, perché include anche i certificati di conformità degli impianti e le indicazioni sulla prestazione energetica.
I DOCUMENTI NECESSARI PER LA CONFORMITÀ URBANISTICA
La conformità urbanistica è certificata da un tecnico abilitato dopo aver svolto un sopralluogo sull’unità immobiliare. Il perito, sia per la prima edificazione sia per modifiche successive, deve avere a disposizione l’atto di provenienza, la planimetria catastale, la visura catastale per immobile e la visura catastale storica. I costi per ottenere il certificato di dichiarazione urbanistica non seguono tabelle prefissate, inoltre variano in base alla metratura dell’immobile e alle tariffe applicate dal tecnico abilitato che esegue il sopralluogo.
