VALSUSA – Nei giorni scorsi ĆØ stata presentata la nuova struttura Regionale e Provinciale che permetterĆ alla Buona Destra Piemontese di seguire in modo piĆ¹ efficace le tematiche relative ai singoli territori, crescere e radicarsi ulteriormente nelle nostre comunitĆ .Ā A fianco del Coordinatore Regionale, Claudio DesirĆ², ĆØ stato nominato il Responsabile per lāArea Metropolitana di Torino, Pietro Piazzolla e, per la Valle di Susa, ĆØ stata conferita la delega territoriale ad Alberto Busca, giĆ Referente del Comitato per la Buona Destra di Giaveno.Ā āCon la nomina dei Direttivi Regionale e Provinciali la Buona Destra Piemontese fa un importante passo avanti nel proprio percorso di crescitaā, cosƬ Claudio DesirĆ², āIn questi mesi siamo cresciuti molto, sia numericamente che qualitativamente, e con questa ulteriore organizzazione saremo in grado di operare con piĆ¹ efficacia nei territori, rappresentandone al meglio le istanze e seguendone da vicino le problematicheā.
āAlberto come delegato per la Valle di Susa, coordinandosi con Pietro in qualitĆ di Responsabile Metropolitano, sono le persone giuste e con le opportune qualitĆ e conoscenze specifiche necessarie per portare la voce ed i valori del nostro partito sul territorioā, conclude DesirĆ².
BUSCA
āAccolgo con spirito entusiasta questa dimostrazione di fiducia che mi consente di operare nelle valli che ho frequentato fin da piccolo e che ancora mi suscitano un notevole affetto e un grande senso di appartenenzaā, ci dice Busca, che continua: āil territorio valsusino esalta una varietĆ di panorami naturali unica nel suo genere, da preservare e rilanciare; offre una miriade di microeconomie industriali, commerciali ed artigianali da far crescere e sviluppare ed un patrimonio culturale fieramente montano da riqualificare, senza contare i numerosissimi monumenti artistici ed architettonici da riprendere in carico per rivitalizzare la vivacitĆ turistica delle nostre splendide valli.ā Chiude affermando: ā Ci sarĆ parecchio da lavorare, dal commercio alla sanitĆ , alla viabilitĆ , al recupero del patrimonio artistico, architettonico e culturaleā e aggiunge: āsenza contare il rilancio dellāeconomia montana e la riqualificazione delle borgate.āĀ La Buona Destra del Piemonte e tutti i suoi comitati territoriali rimangono a disposizione di tutti coloro che vorrebbero approfondire la nostra conoscenza, le nostre idee ed i valori che ci proponiamo di rappresentare anche nei singoli contesti territoriali.