In monopattino sulla autostrada A32 Torino-Bardonecchia: fermati due giovani

OULX – In monopattino sulla autostrada A32 Torino-Bardonecchia: fermati e multati due giovani.

IN MONOPATTINO SULLA AUTOSTRADA A32

Questa mattina, giovedì 2 marzo, due ragazzi a bordo di monopattini hanno imboccato l’ingresso Oulx Ovest dell’autostrada A32 e si sono immessi sulla carreggiata in direzione di Bardonecchia e del Traforo del Fréjus. I due giovani sono stati però ripresi dal sistema di videosorveglianza della Sitaf e da un operatore addetto allo sgombero neve lungo l’autostrada del Fréjus. Molte anche le telefonate di allarme ricevute dalla centrale di controllo della Sitaf per segnalare la presenza di due monopattini all’ingresso di Oulx Ovest sotto una fitta nevicata. La centrale di controllo ha prontamente segnalato la pericolosa presenza dei due giovani alla Polizia Stradale di Susa. Una pattuglia a breve li ha raggiunti e fermati prima che potessero causare incidenti o farsi male.

LE AUTOSTRADE IN ITALIA OLTRE LA TORINO-BARDONECCHIA

Nata all’inizio degli anni ‘50, la rete di Autostrade per l’Italia e delle sue concessionarie controllate è una delle più estese d’Europa. Con 3.020 km di autostrade e oltre 200 Aree di Servizio. Serve 15 regioni e 60 province italiane e ha la funzione di avvicinare il Paese al baricentro socio-economico dell’Europa. Quindi assicurando un’efficace articolazione territoriale e un indispensabile servizio alla mobilità presso le maggiori aree metropolitane. Autostrade per l’Italia è il maggior investitore privato del Paese. Con un programma di potenziamento e di ammodernamento su quasi 923,2 chilometri di rete in Italia. Quindi per un investimento complessivo di circa 22,8 miliardi di euro cui si aggiungono altri interventi, in fase di studio o di valutazione. Un totale di circa 1,8 miliardi di euro.

AUTOSTRADE TECH

Autostrade Tech è il laboratorio di ricerca ed innovazione tecnologica del Gruppo, nata per mettere a frutto il know-how tecnologico relativo agli Intelligent Transport System in termini di gestione, conoscenza e sviluppo – in particolare per sistemi di esazione, sicurezza e viabilità. In generale, il piano si compone di interventi finalizzati al miglioramento, potenziamento e ammodernamento della rete, nonché al prolungamento della vita utile delle opere. A seguito dell’approvazione delle linee guida del Piano Strategico di Trasformazione 2020-23 di Autostrade per l’Italia si prevede che circa un terzo del volume residuo 2020-38 verrà eseguito entro il 2023.

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