Il Tempo Perfetto, le quattro stagioni di Vivaldi: un racconto di Lucia Margherita Marino

TORINO – Il Tempo Perfetto, le quattro stagioni di Vivaldi: un racconto di Lucia Margherita Marino.

CONCERTO DI BENEFICENZA DI ESTEMPORANEA

Presso la Chiesa di San Francesco di Sales in Via dei Mille 25 a Torino, il 21 marzo, primo giorno di primavera, rappresenta l’inizio di un progetto ambiziososi sta avviando attraverso la ristrutturazione di uno stabile in Via dei Mille 19 a Torino. Qui troveranno alloggio famiglie disastrate mono e bi-genitoriali, camere per donne sole e attività polivalenti. Il piano terreno sarà destinato agli uffici del volontariato, il 1° piano ad attività polivalenti per i minori e le loro famiglie, il secondo piano riservato a nuclei familiari e l’ultimo riservato a donne vittime di violenza. Spiega l’avvocato Pierluigi Amerio, volontario vincenziano, responsabile del progetto e consigliere di Minori e Futuro. “Per realizzare questo grande sogno, con la speranza di dare speranza a tante famiglie in difficoltà, abbiamo deciso di dare vita a un evento di altissimo livello musicale con le Quattro Stagioni di Vivaldi.” Scritte nel 1720, le Quattro Stagioni non sono invecchiate in 304 anni. Ogni stagione immerge lo spettatore in paesaggi e stati d’animo, entrando nel cuore degli elementi della natura attraverso la Primavera, l’Estate, l’Autunno e l’Inverno: un capolavoro assoluto della musica da camera.

LO  SPETTACOLO

Siamo a Venezia, all’inizio del XVIII secolo. Antonio Vivaldi è un violinista e compositore straordinario, soprannominato “il prete rosso” per il colore della sua chioma e perché prese i voti giovanissimo, ma non officiò mai messa ma, nonostante la sua fama, morì in miseria a Vienna, e la sua musica cadde nell’oblio fino alla Seconda guerra mondiale. Le Quattro Stagioni sono un capolavoro assoluto, suonate da Letizia Gullino con un ensemble di eccezione: è un progetto che avevo in mente da anni e che sono molto molto orgogliosa di condividere con tutti voi“. Dice Lucia Margherita Marino, autrice del testo che incornicia l’esecuzione. Letizia Gullino è la giovane promessa del violinismo italiano, insignita della borsa di studio Sodero-Garzelli 2023 che fa parte del grande progetto di sostegno ai giovani musicisti che Estemporanea ha lanciato a partire dal 2020, raccogliendo oltre 40.000 euro destinati alle promesse del futuro.

IL SOSTEGNO DI ESTEMPORANEA

ESTEMPORANEA – Arte, Musica, Teatro desidera sostenere, con uno spettacolo di primissimo livello, il progetto dell’Associazione MINORI & FUTURO rivolto a sanare le situazioni di indigenza e di difficoltà di donne sole e bambini. Tutti i musicisti coinvolti sono i grandi musicisti delle orchestre torinesi (Teatro Regio, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Orchestra Filarmonica di Torino) e il testo è stato scritto da Lucia Margherita Marino, Direttore Artistico di ESTEMPORANEA, musicista e scrittrice. Ad introdurre la serata sarà il prof. Paolo Gallarati, critico e docente universitario di chiara fama. L’ingresso è libero con una donazione consigliata non inferiore a 20 euro, per poter sostenere questo grande progetto umanitario. L’offerta potrà essere versata la sera del concerto oppure sul cc intestato a Minori e Futuro Onlus – IBAN IT 84 H 02008 011 06 000104224198 specificando che l’offerta è legata al concerto.

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