Il Nucleo Valsusa alla festa dei Granatieri per il 360° anniversario della fondazione

SUSA – Ricorre quest’anno il 360° anniversario della fondazione del corpo dei Granatieri. Era infatti il 18 aprile 1659 quando il duca di Savoia Carlo Emanuele II nel quadro della riforma degli apparati dello stato, “levò” il primo reggimento d’ordinanza  ella sua armata sabauda: chiamandolo “nostro”, ponendolo primo nell’ordine di precedenza tra i suoi reggimenti ed assicurando al personale, in esso inquadrato, privilegi; rafforzò così il concetto di aver voluto creare una “istituzione” permanente al suo diretto servizio e del suo ducato. Nel corso della trisecolare storia è mutata la forma istituzionale dello stato: ducato di Savoia, regno di Sardegna, regno d’Italia, repubblica italiana e le strutture ordinative dell’unità: reggimento guardie, brigata guardie, brigata granatieri guardie, brigata Granatieri di Sardegna, ma nulla è cambiato nello spirito degli uomini che nel corso dei secoli hanno militato tra le fila dei reparti granatieri, i quali, operando con onore militare e ferrea disciplina e all’ombra della bandiera simbolo dello Stato.

UNA FESTA DI DUE GIORNI

La sera vigilia dell’evento, presso il club scherma al Valentino, si è tenuto il convivio associativo. L’indomani mattina, martedì 16, ha avuto inizio la cerimonia con il saluto del presidente nazionale Angs, generale di divisione Giovanni Garassino, alla bandiera di istituto presso il comando per la formazione e scuola di applicazione dell’esercito, cui è seguita la santa messa in suffragio dei caduti in pace ed in guerra, e l’incontro con gli ufficiali, sottufficiali e volontari dei granatieri di Sardegna, in servizio fuori corpo, nel capoluogo subalpino. Presenti per l’Angs alla storica ricorrenza: il medagliere nazionale con i vertici associativi; il labaro centro regionale Piemonte con le colonnelle di Alba, Fossano, Pinerolo, Saluzzo, Torino e Valsusa; il labaro centro regionale Lombardia con le colonnelle di Legnano, Milano e Rho.

PRESENTE LA VALSUSA CON SIBILLE

Presente anche Assoarma Torino. C’erano inoltre i gonfaloni delle istituzioni: città di Torino e regione Piemonte. L’associazione granatieri ospitante era rappresentata dal presidente regionale Pier Andrea Ferro, dal presidente provinciale Enrico Tenivella e dal presidente di sezione Valter Costamagna con il fiduciario del nucleo Val Susa Giancarlo Sibille. A seguire il trasferimento individuale dei partecipanti presso la piazzetta reale e commemorazione, nella cappella guariniana della Sindone, della levata del reggimento delle guardie e onori al duca, ivi tumulato, con servizio di onore, in uniforme sociale da cerimonia, del centro regionale granatieri del Piemonte. L’evento si è concluso con una visita all’archivio di stato, in piazzetta Mollino, ove è stato esposto l’editto di fondazione, nonché pregiati documenti afferenti ai bianchi alamari e alla loro pluricentenaria storia.