Susa: festa del Borgo di Traduerivi, alza il Palio del Torneo Storico

Susa, il Borgo di Traduerivi (foto Ravetto)

SUSA – Festa del Borgo di Traduerivi, alza il Palio del Torneo Storico. Non c’è due senza tre, sicuramente in quel di Traduerivi. La frazione segusina che dal 2016 si porta a casa il drappo del Torneo Storico dei Borghi. Alla fine è un Palio sempre più in blu quello delle ultime tre edizioni. Il lungo fine settimana è iniziato venerdì sera in piazza San Giusto, con la gara riservata ai tamburini dei sei borghi. Tanti i giovanissimi che hanno provato ritmi e coreografie a lungo per potersi esibire, la gara è stata in sospeso fino all’ultimo momento a causa del clima piovoso, ma alla fine anche il pubblico si è riversato in piazza per assistere all’esibizione. Il sabato sera è stato il giorno della sfilata e dello spettacolo in arena. La giornata che infiammato i borghigiani è stata la domenica. Si è cominciato dalla mattina con la sfilata verso la Cattedrale di San Giusto poi nel pomeriggio in arena per le gare.

LA MANIFESTAZIONE

Il Torneo Storico dei Borghi di Susa si è svolto per la prima volta nel 1987 su iniziativa della Pro Susa. I Palio prende spunto da spettacoli organizzati intorno all’anno 1050 in onore del Conte Oddone di Savoia e di Adelaide. Le gare si svolgevano soprattutto nel periodo primaverile ed erano le manifestazioni più apprezzate dai signori e dal popolo del Medioevo. In realtà erano vere e proprie battaglie che spesso, con grande incitazione del pubblico, finivano in violenti spargimenti di sangue. Questo comportò un intervento della Chiesa che “declassò” la manifestazione alla semplice forma del gioco. Oggi il Torneo si tiene la penultima domenica di luglio, lo spettacolo si svolge nella sera del sabato e nel pomeriggio della domenica, i giochi iniziano dopo che i Capi Borgo dei sei borghi cittadini, hanno prestato giuramento ad Adelaide.

LE GARE

Le specialità di gara sono il tiro con l’arco, la giostra del saraceno e il tiro alla fune, coprono un tempo di circa tre ore alla fine delle quali il vincitore otterrà in premio il Palio benedetto nella Cattedrale di Susa. Ogni gara della manifestazione prevede un rigoroso regolamento da rispettare a partire dalla presentazione dei nominativi dei partecipanti da parte di ogni Capo Borgo. Ogni cittadino che intende prendere parte al Torneo deve aver compiuto 18 anni. Nell’ordine gareggiano un arciere per il tiro con l’arco, un cavaliere per la giostra del Saracino e otto atleti per il tiro alla fune.

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