GIAVENO, UN SUCCESSO LA FESTA DEL “BUON PANE”
GIAVENO – È andata in scena Giaveno Città del Buon Pane, prevista a settembre per domenica 8 e rinviata a causa del maltempo per domenica 22, che ha proposto l’incontro tra il pubblico e gli artigiani della panificazione. Un grande successo, un mix dovuto alla bravura degli organizzatori ed alla bontà degli espositori riuniti sotto un cielo plumbeo autunnale, per l’edizione 2024 di “Giaveno Città del Buon Pane”. A cura dell’Associazione Panificatori Artigiani De.C.O. di Giaveno, la festa è stata anche l’occasione per lanciare sul mercato e far scoprire il Grissino lungo di oltre un metro con il taglio inaugurale accompagnato dalle majorettes New Shine. Durante tutta la giornata si sono potuti acquistare il pane e altre bontà da portare a casa o da consumare sul posto, passeggiando nel centro storico. Il profumo e la fragranza del pane, il vecchio modo di trebbiare il grano con l’impiego di macchine e attrezzi di un tempo, la visita agli antichi mulini, il racconto della molitura e del mestiere del mugnaio. L’appuntamento come ogni anno si arricchisce del mercato dei prodotti agroalimentari del territorio, di ristoranti, trattorie e caffè aperti, di opportunità culturali, e di funghi. Hanno aderito i panifici Fratelli Chiambretto, Antico Borgo, Calcagno di Giaveno e Morisciano di Cumiana. Oltre a un laboratorio per piccoli pizzaioli con le Dragonesse, sempre in piazza Mautino è stato esposto anche “Pane+miele, una bontà da favola” a cura di DISAFA-Università degli Studi di Torino.
IN PIAZZA
In piazza Molines sono stati allestiti stand con prodotti agroalimentari, artigianali ed esposizione di mezzi agricoli d’epoca. In piazza Saint Jean Maurienne si è tenuto invece il mercato dei produttori locali. Nella piazza San Lorenzo, lato Sacro Cuore, con un’area dedicata a giochi ed intrattenimento rivolti ai bambini, è stato presentato Pompieropoli, a cura del Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Giaveno. Durante la giornata sono stati aperti e visitabili dalle 10 alle 12,30 e dalle 14 alle 18,30 il Mulino della Bernardina, il Mulin Du Detu, il Mulin du Citu, le Cantine Venturino e la Società Agricola Versino. È stato possibile raggiungerli anche a piedi, iscrivendosi alle passeggiate in partenza dall’ufficio turistico di piazza San Lorenzo. Lo spazio è stato dedicato anche all’arte con le mostre: Museo Casa Alessandri “Surfanta”, Sala Espostiva Comunale “Sensus” mostra fotografica di Alessandro Parisi e Emanuele Rossi. Come ogni quarta domenica del mese, si è riproposto il mercato delle pulci e dell’artigianato nel centro storico.
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