Elezioni a Chiomonte: Riccardo Jacob si presenta con la lista “Per Chiomonte” di Roberto Garbati

Riccardo Jacob

CHIOMONTE –Incontriamo Riccardo Jacob, nato a Chiomonte 72 anni fa, professionista, geometra ora in pensione, tornato a vivere stabilmente a Chiomonte. Quando non si dedica all’orto o alle passeggiate, lavora gratuitamente a favore del territorio e della sua popolazione, per l’Associazione Chiomonte ImprenD’Oc di cui è stato Presidente e ora è componente e Segretario del Consiglio Direttivo.

Cosa sta facendo oggi per Chiomonte?

Collaboro con il comune come rappresentante dell’associazione per la raccolta delle nuove “manifestazioni d’interesse dell’allacciamento rete gas” e per le relative informazioni e presa nota delle domande in riferimento ai lavori, alle procedure, ai tempi e ai costi; organizzo inoltre manifestazioni come spettacoli teatrali, la giornata delle scuole d’intaglio di Chiomonte e le esibizioni dei cori valsusini; ho recentemente verificato il progetto del “paravalanghe” in località Verger, facendo risaltare che tale progettazione non avrebbe eliminato i vincoli PAI circa le borgate Ramats cosa che il comune ha apprezzato e spero abbia recepito adottando i dovuti rimedi; sono tesserato per diverse associazioni locali con le quali collaboro, sempre da volontario e agli Alpini“.

Perché ha deciso di candidarsi?

Perché nel mio piccolo cerco di risollevare la nomea negativa che Chiomonte ha avuto negli ultimi dieci anni cercando di far risaltare le peculiarità positive del Paese. Non parlo mai in modo dispregiativo del “cantiere” e delle conseguenze che esso ha comportato a chi viene da fuori per evitare ulteriori danni d’immagine a Chiomonte, che deve apparire un luogo gradevole e senza conflitti tra gli abitanti. All’interno dell’amministrazione comunale mi dedicherei al settore tecnico-edilizio fornendo un contributo per la rapida realizzazione di tutti quei progetti previsti nel volume “Chiomonte 2025 – Azioni per lo sviluppo territoriale” che ha realizzato e redatto l’associazione ImprenD’Oc”alla fine del 2018, che sono tanti, diversificati e fondamentali per il rilancio del paese“.

Quali sono gli interventi sul territorio da fare nell’immediato?

In particolare il Piano di Riqualificazione del Patrimonio Immobiliare Chiomonte, “Piripic”, predisponendo il servizio dell’ospitalità a Chiomonte e alle Ramats delle maestranze provenienti da fuori zona per lavorare al cantiere della Torino Lione ed al Frais per l’accoglienza dei turisti mediante il contestuale sviluppo di sistemi tipo airB&B  e Booking. Al riguardo ho già effettuato con Telt la previsione delle esigenze di ospitalità temporali nelle case sfitte, da adeguare e ristrutturare. L’attuazione di questo progetto cambierebbe rapidamente ed in meglio il volto al paese: lavoro e occupazione, case belle ed accoglienti, ben abitate e redditizie e di conseguenza un paese più popoloso e attrattivo“.

Pensa quindi che ci sia la possibilità di far rinascere Chiomonte?

Io “correrò” con Roberto Garbati, amico di lunga data.  Con lui negli ultimi  anni abbiamo svolto una grande mole di lavoro riuscendo a mantenere e ad aumentare le grandi opportunità alla portata di Chiomonte e mi riferisco in particolare alle Compensazioni della Nuova linea Torino Lione ed ai diversi fondi provenienti dall’Europa, dall’Italia e dalla regione, dai quali ottenere i necessari finanziamenti. La nostra lista “Per Chiomonte” raggruppa una bella squadra. Garbati è certamente il miglior Sindaco che Chiomonte oggi possa permettersi e con lui alla guida del comune raggiungeremo tutti gli obiettivi, bene e nei tempi previsti: io farò la mia parte“.