“Dove vanno a dormire le stelle“, è l’ultimo romanzo di Gianni Rovida. È la storia di come si sono conosciuti i suoi genitori. “In parte ho attinto dai ricordi di mio padre – ci racconta – mia madre è mancata quando ero giovane. Poi ho aggiunto il resto dalla mia fantasia. Nel romanzo mio padre si trova ad essere un ricco industriale nel ramo alimentare. Un giorno, quello antecedente al suo ottantesimo compleanno, riceve una telefonata di un vecchio amico, quando erano bambini. La telefonata gli annuncia che è stata ritrovata una giostra di più di settanta anni prima. Quella dell’estate del 1933 dove mio padre conobbe quella che poi sarebbe diventata sua moglie. Durante il viaggio di trasferimento da Torino a una frazione del territorio dell’Alessandrino, Cascina Bossola, decide di raccontare la storia della sua vita all’autista che lo sta portando proprio là. Inizia così un viaggio a ritroso nel tempo dove i ricordi del passato riprendono forma. La raccomandazione dell’anziano è quella che tutto ciò che gli verrà rivelato durante il viaggio, l’autista dovrà trasformarlo in romanzo. Inizia così una sinergia tra i due che si trasformerà in una profonda amicizia che va ben oltre il rapporto professionale. Tra rivelazioni che lasceranno a bocca aperta l’autista e racconti bellici e post bellici tipicamente italiani, la storia si dipana sino all’inaspettata conclusione che nessuno prevede“.
L’AUTORE
Gianni Rovida ha sessantacinque anni e da circa venti anni si dedica alla scrittura. Da sempre è appassionato a tutto ciò che rappresenti l’arte. In gioventù mi è dedicato alla pittura, è stato allievo di Antonio Carena. Ha dovuto dividere i suoi interessi artistici con una professione che aveva poco da spartire con l’arte. Aveva infatti una fabbrica di contenitori in plastica soffiati. Attività che peraltro porta ancora avanti sua sorella. Poi i suoi interessi artistici si sono orientati verso la recitazione teatrale che ha coltivato per alcuni anni di pari passo con la scrittura. Finché è stato assorbito in toto dallo scrivere romanzi.
LE PUBBLICAZIONI
Tutto nasce 20 anni fa con la prima stesura del romanzo “I giardini di sabbia“. Romanzo scritto e poi pubblicato da Morea Edizioni. È la storia di una famiglia americana che intreccia i propri destini con una famiglia siciliana. Dopo alcuni anni di allontanamento dalla scrittura, Gianni Rovida si è ritrovato nuovamente a scrivere e questa volta ha optato per un noir “La donna serpente“, pubblicato da Spunto Edizioni. “Mi sono avvalso per la stesura del romanzo dell’aiuto di un Capitano dei Carabinieri che ora sta facendo carriera agli Alti Comandi dell’Arma a Roma. Ho dovuto studiare un trattato sui serpenti velenosi, ma devo dire che quella è stata la parte più interessante. Lì sono emersi vecchi studi di quello che è rimasto della Facoltà di Biologia. Il risultato, a detta di chi ha letto il romanzo, è stato soddisfacente. Poi spinto anche dai lettori che mi incitavano a scrivere la continuazione del romanzo, ho scritto la seconda parte. Ora è in un cassetto pronta per essere pubblicata. Il terzo romanzo pubblicato con Amazon è appunto Dove vanno a dormire le stelle. Omaggio che ho voluto dedicare ai miei genitori in loro memoria. Attualmente mi sto dedicando alla terza parte de “La donna serpente” che a questo punto, visto l’evolversi della storia, credo diventerà una saga“.
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