DECRETO CONCORRENZA, LE ASSOCIAZIONI ARTIGIANE: INSERIRE NEL PROVVEDIMENTO IL MERCATO DELL’ENERGIA
TORINO – Nel Decreto Legge concorrenza va inserito il mercato dell’energia per migliorare l’efficienza di un fattore fondamentale per la competitività delle imprese. È quanto hanno osservato CNA, Confartigianato e Casartigiani nell’audizione sulla legge annuale della concorrenza davanti alle commissioni riunite Attività produttive e Ambiente della Camera, sottolineando che i costi energetici che gravano sulle imprese sono notevolmente più alti rispetto alla media europea. In dettaglio le associazioni dell’artigianato indicano la necessità di riformare i meccanismi della formazione dei prezzi dell’energia nel mercato all’ingrosso. Occorre poi la riforma strutturale della bolletta per non vanificare i potenziali benefici della concorrenza, e un intervento sull’assetto delle infrastrutture estendendo gli obblighi di separazione societaria anche ai distributori di rete.
ASSICURAZIONI
Per CNA, Confartigianato e Casartigiani è essenziale un intervento anche nell’ambito del settore assicurativo. In particolare rendere più trasparente il mercato delle polizze obbligatorie per le imprese contro i rischi catastrofali prevedendo l’istituzione di un portale presso l’Ivass per comparare in modo gratuito, terzo e trasparente le polizze presenti sul mercato. Maggiore concorrenza anche nel segmento delle riparazioni dei veicoli a motore nel quale le compagnie di assicurazione vincolano, nei fatti, l’assicurato a rivolgersi alle officine e carrozzerie convenzionate determinando una grave stortura di mercato. Le tre organizzazioni sollecitano anche un intervento sul comparto autostradale, obbligando i concessionari ad applicare procedure standardizzate in tema di manutenzioni introducendo una procedura automatica di agevolazione tariffaria.



































