A Condove l’invasione dell’esercito della Fiera della Toma

Condove, la Fiera della Toma

CONDOVE. La Fiera della Toma di Condove ha le sue classifiche. Il bel tempo, con un sole pieno, ha lanciato la Fiera 2017 dedicata al formaggio principe del paese. Sabato la kermesse gastronomica si è aperta con la giusta partecipazione di bancarelle e un’affluenza di visitatori molto buona. Nel pomeriggio tutto è decollato secondo copione con le attività in programma per raggiungere il clou con i concerti e le rappresentazioni teatrali della sera.

La domenica. Domenica mattina si sono aperti gli stand che hanno preso vita con le bancarelle d’artigianato e dei prodotti locali. Lo spettacolo consueto della fiumana per le vie del paese si è ripetuto anche quest’anno. I curiosi, i fans della toma hanno animato tutte le vie del paese vincendo il cattivo tempo. Sguardi attenti alle bancarelle, borse pronte per contenere le golosità valsusine, passo rapito con fermate e arresti di fronte ai banchi scelti, ecco come si è mosso il visitatore della Fiera.

LE MOSTRE

Ecco le mostre. Presso la scuola una bella esposizione dell’Associazione Bandera che cura il ricamo storico. Opere di artigiano tra l’artistico e la ricerca storica. Un richiamo alla cultura religiosa e civile dei secoli indietro esercitata con cura e infinta pazienza attraverso i ricami. Nelle vie poi chine, oggetti intagliati e piccoli manufatti artigianali, campanacci hanno fatto da contorno e per molti sono stati una piacevole sorpresa. Per gli amanti delle cose “antiche”, che si sono aggirati negli spazi dei mercati dell’usato, sono stati allestiti due mercati dell’usato con giocattoli, cartoline, vestiario, oggettistica, stampe antiche, casette in pietra e ogni possibile oggetto.

Condove, la Fiera della Toma

Condove, la Fiera della Toma

La 27ª edizione della Fiera si è conclusa, come da tradizione con le premiazioni con le autorità che si sono alternate per i saluti istituzionali. Presenti diversi sindaci dei comuni vicini e il presidente dell’Unione Montana Valsusa Sandro Plano e la consigliera regioa regionale Silvana Accossato, mentre la consigliera Francesca Frediani ha fatto un passaggio pomeridiano. La classifica dei premi, come da tradizione, era divisa in diverse categorie: quella degli esperti dell’O.N.A.F. e quella della giuria popolare. Ecco i responsi della giuria popolare.

LA CLASSIFICA

La Fiera della Toma di Condove ha le sue classifiche. Per i formaggi di mucca giudicati dagli esperti la classifica ha decretato al terzo posto a Amelio Listello, al secondo i fratelli Lussiana e al primo Ezio Versino. Per i formaggi di mucca  della giuria popolare al terzo posto si sono classificati i fratelli Rocci, al secondo Manuel Giovale e al primo posto Maria Ferro Tessior. Per i caprini il primo posto a Ezio Versino al secondo Piera Re. All’azienda “Le Corbousier”, per l’ennesiva volta, è andato il premio come miglior banco d’esposizione.

Gli incredibili lavori di punta e cesello nel formaggio degli intagliatori di Chiomonte hanno concluso la manifestazione. In conclusione di una Fiera organizzata dalla Pro Loco il sindaco Emanuela Sarti ha ringraziato: “I volontari, che nel silenzio senza apparire o mostrarsi, rendono possibile ogni anno questo grande impegno. La Pro Loco e i tantissimi che oggi hanno dimostrato come dalla montagna si possa trarre reddito. A loro un ringraziamento per la dedizione e il grande lavoro che va anche alla comunità”.