MILANO – Come andrà la Borsa oggi? Troppa, poca, lucidità.
BORSA OGGI
LA BORSA SETTIMANALE A CURA DEL CENTRO STUDI OOPS TECH
Per la giornata odierna ci aspettiamo una sessione con tendenza laterale. Cosa si intende per:
- Lateralità: quando il mercato si muove in territorio positivo e negativo senza una chiara direzione, ovvero quando domanda ed offerta si equiparano.
- Lateral negativa: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio negativo, ovvero avranno prevalenza i venditori.
- Lateral positiva: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio positivo, ovvero avranno prevalenza i compratori.
- Positiva: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei compratori.
- Negativa: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei venditori.
TROPPA, POCA, LUCIDITÀ
Venerdì in Europa l’apertura dei mercati azionari sarà mista, in quanto persistono le preoccupazioni per un ulteriore inasprimento della Federal Reserve dopo i recenti segnali di forza economica degli Stati Uniti. In Asia, i benchmark azionari sono scesi, i rendimenti del Tesoro sono in rosso, il dollaro è scivolato, mentre il petrolio è sceso e l’oro è avanzato. Azioni: le azioni sono pronte per un’apertura contrastata venerdì, tra i timori che la Fed possa mantenere i tassi d’interesse più alti ancora a lungo e la notizia che la Cina ha vietato l’uso degli iPhone governativi, che ha aumentato le preoccupazioni per le prospettive economiche globali. I nuovi dati di questa settimana hanno fatto crescere i timori che la Fed possa continuare ad alzare i tassi per raffreddare l’economia statunitense ancora calda.
“Il timore è che il mercato del lavoro sia così caldo e forte da aprire la porta a ulteriori rialzi nel corso dell’anno“, ha dichiarato Carson Group. “Settembre è sempre un mese difficile per le azioni. Ma il fattore paura che la Fed non abbia ancora terminato la sua campagna di rialzi, credo stia causando questa indigestione“, ha detto Spartan Capital. Sullo sfondo c’è anche la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo di agosto, prevista per la prossima settimana. Gli operatori ritengono che la Fed manterrà i tassi ai livelli attuali nella riunione politica di settembre, ma sono divisi sulla possibilità che i funzionari alzino i tassi a novembre. Secondo il FedWatch Tool del CME Group, i futures sui fondi federali riflettono una probabilità di circa il 40% di un aumento di 0,25 punti percentuali a novembre, rispetto al 29% di un mese fa (Centro Studi OOPS Tech).