Come andrà la Borsa oggi? L’ultimo miglio (VIDEO)

MILANO – Come andrà la Borsa oggi?L’ultimo miglio.

BORSA OGGI

BORSA ITALIANA (Milano)

LA BORSA AMERICA NORD (NYSE)

BORSA SVIZZERA (SIXì)

LA BORSA SETTIMANALE A CURA DEL CENTRO STUDI OOPS TECH

Per la giornata odierna ci aspettiamo una sessione con tendenza laterale. Cosa si intende per:

  • Lateralità: quando il mercato si muove in territorio positivo e negativo senza una chiara direzione, ovvero quando domanda ed offerta si equiparano.
  • Lateral negativa: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio negativo, ovvero avranno prevalenza i venditori.
  • Lateral positiva: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio positivo, ovvero avranno prevalenza i compratori.
  • Positiva: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei compratori.
  • Negativa: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei venditori.

L’ULTIMO MIGLIO

I futures azionari sono scesi martedì all’inizio della giornata. In Asia, i benchmark azionari sono stati misti, i rendimenti del Tesoro sono scesi, il dollaro si è indebolito, mentre il petrolio è sceso e l’oro ha guadagnato. Azioni: i futures azionari europei sono scesi nelle prime ore di martedì, rispecchiando la flessione dei titoli statunitensi di ieri, in attesa di nuovi dati sull’economia di questa settimana. “Siamo incoraggiati dal rally del mercato azionario di quest’anno, guidato in gran parte da utili migliori del previsto e dall’entusiasmo per l’intelligenza artificiale, che sta contribuendo a far passare in secondo piano i timori del mercato che i tagli dei tassi (della Federal Reserve) possano essere ritardati a causa della persistente inflazione“, ha dichiarato Michael Landsberg, chief investment officer di Landsberg Bennett Private Wealth Management. Questa settimana è prevista la prima revisione del prodotto interno lordo del quarto trimestre degli Stati Uniti, mercoledì, e la lettura dell’indice dei prezzi delle spese per consumi personali (PCE) di gennaio, il parametro di inflazione preferito dalla Federal Reserve, giovedì.   Secondo LPL Financial, se i dati PCE dovessero risultare più freddi, gli investitori potrebbero vedere una ricalibrazione delle aspettative di taglio dei tassi da parte della Fed e gli operatori potrebbero iniziare a valutare un potenziale taglio dei tassi a maggio. Tuttavia, se il dato dovesse risultare più caldo, potrebbe confermare che “l’ultimo miglio” per la Fed per riportare l’inflazione al suo obiettivo del 2% è particolarmente impegnativo, ha aggiunto (Centro Studi OOPS Tech).

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