CESANA – Lorenzo Colomb non si ricandida e in un discorso riassume i suoi anni d’impegno in Comune. “Dieci anni orsono accettai la richiesta di tanti miei concittadini di Cesana che mi chiesero allora di presentare la mia candidatura a sindaco. Ricordo con piacere quei momenti, le riunioni, gli amici che erano al mio fianco, lāentusiasmo, la voglia di cambiamento e le decisioni che allora io insieme ai miei collaboratori piĆ¹ stretti e ai miei famigliari prendemmo per il bene di Cesana.
Questo per dirvi, cari amici, che allora conobbi Claudia Porchietto che nello stesso momento decise di scendere anche lei in campo, in ruoli diversi ma sempre con la stessa passione e lo stesso entusiasmo che ci accomuna e che ci fa sentire parte, oltre dello stesso partito, di una stessa famiglia: essere al servizio del cittadino, servire la politica, e ricercare nelle decisioni e nelle scelte amministrative che spettano al sindaco sempre il bene comune al posto degli interessi personali. Ricordo con piacere come fosse ieri un pranzo tra amici sempre qui a Cesana, insieme a una persona che ho sempre stimato e apprezzato, Angelo Burzi, che era venuto dieci anni fa a sostenere la mia candidatura e a conoscere le persone della mia squadra, ricordo in particolare il giovane Andrea Tronzano insieme a Carluccio Giacometto, persone che vi assicuro sono sempre state disponibili e sono sicuro, lo saranno anche in futuro indipendentemente dalle decisioni che ho preso dopo un lungo percorso amministrativo durato dieci lunghi anni.
Ć bello ricordare adesso insieme a voi questi momenti, ripercorrere passo dopo passo il tempo e la strada che abbiamo percorso, in questi dieci anni di Sindaco credo di aver servito il mio paese con onestĆ e massimo impegno, di essere stato fedele a quanto avevo promesso ai miei concittadini al momento della mia discesa in campo, sempre riconoscendo con umiltĆ e avendo ben chiare le difficoltĆ che la macchina burocratica comunale determina con le sue procedure amministrative che solo chi vive quotidianamente la realtĆ amministrativa da dentro, come ho fatto io in dieci anni, puĆ² pensare e immaginare di conoscere. PerchĆ© vi assicuro, che fare il sindaco e avere la responsabilitĆ di un comune, anche piccolo come il nostro, non ĆØ assolutamente facile, non ĆØ la stessa cosa di gestire unāimpresa o unāattivitĆ individuale e dei dipendenti e fare le scelte di un buon padre di famiglia, come facciamo tutti i giorni nella nostra vita lavorativa, ĆØ lāesatto contrario e la burocrazia, con le sue leggi e le sue pastoie e lungaggini di tempo, ostacolano e molto spesso remano nella direzione opposta a quella che si vuole dare alla propria nave.
Nelle prossime settimane convocherĆ² una riunione con tutti i concittadini per spiegare e rivendicare quello che il sottoscritto ha realizzato in questi lunghi dieci anni di impegno e di lavoro per il paese e quello che lascerĆ² nel cassetto della scrivania del palazzo comunale a coloro che vi entreranno dopo le elezioni.
Vi invito a sostenere alle prossime elezioni regionali Alberto Cirio, perchĆ© ĆØ una persona che conosciamo da tempo e ha le idee giuste sul futuro del Piemonte e di votare per Forza Italia perchĆ© ĆØ ancora, nonostante tutto, lāunico movimento politico che mette sempre al centro dei suoi programmi e delle sue proposte legislative lāiniziativa individuale della persona prima ancora dello Stato, perchĆ© ha le radici ben salde nel pensiero liberale, popolare e riformista, perchĆ© ĆØ una forza politica responsabile che vuole riformare lāEuropa e renderla una grande e importante opportunitĆ di crescita e di sviluppo per i singoli stati membri, ne parleremo nel corso della serata, perchĆ© lāEuropa ĆØ il nostro comune destino e nessuno puĆ² pensare seriamente di rinunciarvi“.