CASELETTE – Anche il Comune di Caselette ha deciso di aderire al progetto sperimentale denominato Valli Sicure. Prevede come obiettivo l’attivazione sul territorio comunale delle politiche di tracciamento ad alta accessibilità. Queste rivolte soprattutto al mondo della scuola e ad anziani in difficoltà. Il target della popolazione per il quale il servizio è stato pensato riguarda persone che hanno avuto contatti certi con soggetti positivi al test molecolare, soggetti affetti da sintomi che configurano il sospetto di insorgenza di malattia, commercianti che lavorano in Caselette, popolazione in età scolare che usufruisce della didattica in presenza nei plessi scolastici ubicati nel Comune, sia residenti che non residenti, su conforme parere del Dirigente scolastico e/o Responsabile sanitario che ne consiglia l’effettuazione e sempre con la presenza dei genitori in caso di minori. Inoltre docenti dei plessi ubicati nel Comune, sia residenti che non residenti e i cittadini caselettesi segnalati dai medici di base.
ESECUZIONE DI TEST ANTIGENICI RAPIDI
«A carico del Comune che ne copre le spese – spiega il sindaco Pacifico Banchieri – questa possibilità viene data ai cittadini indicati dai medici di base e che necessitano di un tampone rapido. Naturalmente su base volontaria degli stessi. Una possibilità ampliata anche ai commercianti, sia residenti che non, che operano a Caselette. E poi dovesse mai esserci una classe della scuola in quarantena naturalmente il servizio di tamponi rapidi si estenderebbe anche a studenti e docenti». Per tutti gli altri c’è un numero della Croce Rossa col quale prenotarsi e poter optare per il tampone a pagamento al costo di 30 euro. Primo appuntamento fissato per giovedì 26 novembre dalle 14 in avanti in Piazza Cays dove si sistemerà il medical bus della Croce Rossa.
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